GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] investiture erano state assegnate al ducato di Guastalla con Cesare Gonzaga, fratello del G., come contropartita per la fu negli anni seguenti l'opera di persuasione del G. presso le corti di Madrid e di Vienna, dove soggiornò dall'aprile 1675 al ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] qui le sue speranze furono deluse, poiché il clima della corte francese non era allora così propizio - come sarebbe diventato di , sulle ragioni della Chiesa e le resistenze di Cesare d'Este sono apertamente riprovate come una caparbia opposizione ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] filosofici di Cesare Cremonini e Camillo Belloni e quelli matematici di Giulio Zabarella. Iniziò quindi la carriera IV, 2, pp. 438-464; VI, 1, p. 20; Corrisp. tra la corte di Roma e l'inquisitore di Malta durante la guerra di Candia, a cura di A. ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] ad assediare Ceri, castello degli Orsini, che cadde l'8 aprile. Nel giugno il papa concedeva al C., che da Cesare era stato fatto signore di Montegridolfo, l'ufficio di corte Savella, facendo commentare ad Antonio Giustinian (II, p. 42) che in quella ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] fatto sopra un gran sermone. A casa ha un concorso di tutta la corte che se ne congratula seco. Et fin da Napoli glie n'è mandato in particolare con i Carafa, come risultò dai costituti di Cesare Carafa. Certo è comunque che subito dopo l'elezione ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] ostile allo Sforza e il B. lo appoggiò quando Giulio Cesare (Zocholino) di Capua lanciò una sfida allo Sforza a Benevento sua avventura italiana era finita. Nel 1426 egli era tornato alla corte di Francia, dove si fregiava del titolo di re di Napoli. ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] tra suo figlio Federico e la figlia di Cesare Borgia, incontrastato dominatore dell'Italia centrale.
Con 1995), pp. 372, 374, 376, 379, 381 s.; Id., Chiesa e corte, in La corte di Mantova nell'età di Andrea Mantegna: 1450-1550, a cura di C. Mozzarelli ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] autorità dell'isola, nonché le serie Affari esteri, Affari di Corte, Affari interni, per gli anni 1778-1781. Presso la ove tuttavia il C. viene confuso con il padre Giulio Cesare. Si vedano inoltre: C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] vi si oppose. Da Roma per le nozze arrivarono Cesare Borgia e il conte Ludovico Canossa. Alessandro Picenardi scriveva bene" (ibid., p. 195).
E. trovò a Urbino una corte disegnata a immagine di Elisabetta: un cenacolo letterario vivo e aperto in ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] scrisse su giornali ma soprattutto godette di favori da parte della corte (più di una voce lo includeva nel novero dei confidenti). e politici quali Foscolo, Giovanni Fantoni, Gerolamo Bocalosi, Cesare Paribelli, con i quali tuttavia il L. non ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...