PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] impedì il ritorno a Firenze, dove visse gli ultimi anni fino alla morte, avvenuta a Firenze il 25 gennaio 1950.
L’Alta corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo lo imputò di «aver aderito nel 1943 al governo di tradimento nazionale e di ...
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GONZAGA, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 23 apr. 1577, sesto degli otto figli del marchese Ferrante e di Marta Tana di Santena.
Trascorse la propria [...] il G. accompagnò la madre a Praga presso la corte imperiale per sollecitare un intervento dell'imperatore Rodolfo II d , della contesa per il feudo di Sassuolo fra il duca di Modena Cesare d'Este e il signore di Carpi Enea Pio, dal marzo al giugno ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] XII. Dopo una fuggevole parentesi nel 1503 al soldo di Cesare Borgia, conclusasi con la caduta in disgrazia del Valentino, il de la Renaissance, II, Paris 1977, pp. 141-186 passim; La corte e il "Cortegiano", I, La scena del testo, a cura di C ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] e grande ammiraglio del Regno. I tempi erano però cambiati, la corte ormai inesistente, enormi i debiti contratti; contrariamente a quanto predetto dal Tasso, il figlio Giulio Cesare non ebbe alcun successo e morì ingloriosamente nel novembre 1646 ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] 'armata e di condurre la guerra. Inoltre, egli doveva suggerire a corte la necessità di animare i capi militari con "la speranza dei premi militari: in occasione del conflitto tra Clemente VIII e Cesare d'Este per la devoluzione di Ferrara, sin dall' ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] a Roma del duca di Baviera, lo zio Giulio Cesare governatore di Tólz; nell'Alta Baviera -, il C. tentò di entrare al servizio bavarese. Con questa intenzione si recò nel giugno del 1609 alla corte di Monaco, da dove, però già nel settembre tornò ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] Giovanni Bentivoglio, minacciato dai disegni di espansione di Cesare Borgia. Il 30 ag. 1505 sottoscrisse a Mirandola 1513 il B. fu inviato da Francesca Trivulzio alla corte imperiale per ottenere un intervento pacificatore di Massimiliano d'Asburgo ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] storie intime settecentesche, Parma 1925; racconto storico sulla corte ducale dei tempo, incentrato appunto sulla figura del nobile la sconfitta di Novara (1949) il C. con i figli Cesare ed Andrea ed altri tra i più compromessi sceglieva ancora una ...
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ARDINGHELLI, Giuliano
Gemma Miani
Fiorentino di nascita, fratello del cardinale Niccolò e del cardinale Lodovico, fu segretario privato e uomo di fiducia del cardinale Alessandro Farnese, ma legato [...] sospese; ma l'A. si trattenne ancora alla corte per trattare altri affari privati del cardinale, quali la II, II, 380, ff. 535-538, Riporto di m. G. A. ritornato da Cesare, in dta 30 marzo 1548 (è la relaz. della missione svolta presso Carlo V nel ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] Nell'estate del 1525 il B. era già in Francia, e dalla corte, dove si tratteneva in qualità di membro del Consiglio privato del re al servizio imperiale, insieme con i figli e con i fratelli Cesare e Alfonso. Il B. fu utilizzato immediatamente, e nel ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...