MERZAGORA, Cesare
Dirigente industriale e bancario e uomo politico, nato a Milano il 9 novembre 1898. Dal 1920 al 1927 direttore della Banca commerciale italiana in Bulgaria, e console italiano a Filippopoli; [...] funzione delle Camere - che rivendicava anche di fronte all'altissima autorità del presidente della Repubblica e della Corte costituzionale -, denunziava l'atmosfera di corruzione a suo avviso gravante sulla vita politica italiana, auspicava una ...
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Uomo politico e giurista australiano, nato il 30 aprile 1894 a East Maitland (Nuova Galles del Sud). Giudice nell'alta corte federale dal 1930, abbandonò la carica nel 1940 per presentarsi candidato laburista [...] dell'autorità dell'assemblea delle NU e per la riduzione del potere di veto, per l'ampliamento dei poteri della Corte internazionale e per lo sviluppo del Consiglio economico e sociale delle NU. Ha partecipato alla Conferenza di Parigi per il ...
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Uomo politico italiano (Perugia 1844 - Palermo 1914); nel 1866 combatté nel Trentino con Garibaldi. Deputato di centro-destra (1886-1914), membro, nel 1893, della Commissione dei sette sullo scandalo della [...] Banca romana, presidente del Comitato dei cinque che inviò all'Alta corte di giustizia il ministro Nunzio Nasi, fu sottosegretario (1897-98), poi ministro (1910-11) della Giustizia. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] 7 febbr. 1572. Dopo un soggiorno di venti giorni alla corte francese, il Bonelli prendeva la via del ritorno, per cura di B. Barbiche, Rome-Paris 1964; La nunziatura a Praga di Cesare Speciano (1592-1598), a cura di N. Mosconi, I-IV, Brescia ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] a morte un protetto dell'imperatore, il marchese Cesare del Vasto, e nell'affrettarsi a riconoscere il era irrimediabilmente urtato con l'imperatore e con i gesuiti di corte fallendo grossolanamente nella sua opera per l'istituzione di una nunziatura ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] e i principali consiglieri di F. cominciassero a formare nella corte itinerante un autonomo organismo di governo, che aveva autorità , al contempo serviva a rappresentare F. come Cesare coronato d'alloro secondo l'iconografia classica, come ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] forza Ravenna e Cervia, ancora tenute dai Veneziani.
Richiamato a corte nel luglio 1529, il 28 settembre fu nominato governatore di Roma e i riferimenti al più celebre "Iulius" (Gaio Giulio Cesare). A questo riguardo, G. si avvalse dell'opera e ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] 1507, 1508, 1511 e 1512).
I buoni rapporti con Cesare Borgia durarono assai poco: il 2 dic. 1503 Cesena I. Del Badia, Firenze 1883, ad indicem; A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di G. II, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, IX ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] .
Deposta per consenso del Sacro Collegio la porpora (17 ag. 1498), Cesare andò in Francia con pompa regale (ottobre 1498); e aveva con sé il cappello per l'Amboise, onnipotente a corte, e per il re la dispensa papale (13 settembre) perché potesse ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] sforzò di applicarla. Fedele alla massima di Cesare, riteneva che nessuno dovesse allontanarsi da lui deluso -Marseille 1925, ad Ind.; E. Castelnuovo, Un pittore ital. alla corte di Avignone,Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel sec. XIV, ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...