INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] (alla morte, il 18 dic. 1714, del cardinale Cesare d'Estrées) avrebbe riassunto la "protezione del re di Portogallo " da lui costituita. E fatto proprio anche da Zeno il giudizio della corte; anche per il poeta cesareo, I. XIII è "uomo da bene ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] di Montorio. Al contempo aprì negoziati con le corti europee per la riconvocazione del concilio con il solo a cura di R. Ancel, I, Nonciatures de Sebastiano Gualterio et de Cesare Brancaccio (Mai 1554-Juillet 1557), I-II, Paris 1909-11; Hierarchia ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] sett. 1644) il G. perse il favore di cui godeva presso la corte pontificia. Il 17 ottobre il nuovo pontefice gli concesse il titolo di un coadiutore nel vescovado. Dopo la morte del cardinale Cesare Facchinetti (30 genn. 1683) al G. sarebbe spettato ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] rete di informazione e di spionaggio all'interno della stessa corte imperiale, ma fu in grado di sfruttare gli antichi molti autori del partito "zelante": così, commissionò a Cesare Brancadoro - bibliotecario dell'arcivescovo di Fermo, futuro nunzio ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] al fatto che avessero un procuratore a corte e incrementò le visite attraverso vicari e . in scrittura latina datati. II. Biblioteca Angelica di Roma, a cura di F. Di Cesare, Torino 1982, pp. 103 s., tav. CLXXVIII; G. Savonarola, Lettere, a cura ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] di Alvise Contarini q. Vincenzo, Ibid., Notarile, Testamenti, Cesare Ziliol, busta 1264, reg. XI, c. 15. Copia , Istoria del Concilio di Trento, Roma 1656, p. 674; L. Corte, Il tripartito simbolo di divotione alla Ser.ma et Potentissima Rep. di ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] nipote. Solo alla fine di dicembre si ebbe la nomina di Cesare (senatore bolognese, nipote del papa e padre del cardinale Antonio contatti con Annibal Caro, quando entrambi dimoravano presso la corte di A. Farnese. Nel 1905 sono state pubblicate da ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Borromeo, con il figlio di Ferrante Gonzaga, il marchese di Guastalla Cesare, e di Federico Borromeo, anch'egli nipote di Pio IV, e in forma del tutto privata ritornò a Roma.
Alla corte di Pio V, presso il quale prestava servizio il nipote Camillo ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] le mura di Pavia. Già da questo primo incontro con la corte di Mantova il G. cercò, forse all'insaputa del Rangoni, perduta, forse a stampa, Della discordia del pontefice et di Cesare.
A contrastare l'eccessiva credulità di Federico II provvedeva, ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] circostanza che, essendo vissuto lontano dagli intrighi della corte di Roma, nessun elettore gli era personalmente ostile. , e prese in considerazione il nome dello storico oratoriano Cesare Baronio come vescovo di Senigallia: il rifiuto di entrambi ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...