EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] prese a frequentare assiduamente gli ambienti della corte pontificia, ben presto conosciuto e benvoluto, , Dizionario degli scrittori d'Italia, III, Milano s.a., p. 10; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, I, ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] abbazia di Nonantola. L'E. godette dei favori della corte ferrarese e in particolare dello zio Ercole I. Sebbene giugno dello stesso anno infatti Alessandro VI, su richiesta del figlio Cesare, concesse all'E. il governo di Viterbo con una provvigione ...
Leggi Tutto
MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] di architetto militare, alla quale si dedicarono ugualmente il fratello Cesare (n. 1571) e forse il padre. Egli profuse il ) e nondimeno aveva acquisito una posizione prestigiosa alla corte pontificia, godendo di rendite annuali ammontanti a 12. ...
Leggi Tutto
COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] clima di devozionismo e di oscurantismo che caratterizzava la corte di Napoli.
Nello stesso anno 1833 vide la luce pp. 88, 277; G. Celoro Parascandolo, Castellammare di Stabia, Napoli 1965, p. 113; R. De Cesare. La fine di un Regno, Roma 1975, p. 277 ...
Leggi Tutto
CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] recupero del ducato estense contro le pretese di Cesare d'Este.
La guerra sembrava inevitabile: come presidente , il C. perse, con il suo protettore, la sua posizione nella corte pontificia: non sembra infatti che Leone XI e Paolo V avessero per lui ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] di preparare diplomaticamente la conquista delle Romagne.
Giunto infatti alla corte estense l'8 settembre, il B. la metteva subito nella più grande agitazione rivelando senza riserve che Cesare Borgia ambiva a insignorirsi di Ferrara. Il duca Ercole ...
Leggi Tutto
BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] intrighi galanti aveva già dimostrato notevoli - e infatti notatissime - disposizioni alla corte napoletana. Voci scandalose di rapporti adulterini con i fratelli del B., Cesare e Giovanni, si diffusero ben presto a Roma e risonarono altamente nelle ...
Leggi Tutto
PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] imperatore che l’avrebbe incoronato «Re dei versi» sarebbe stato il futuro Federico II, figlio di Costanza, alla corte di Palermo, in un momento che, considerando le biografie federiciane, è possibile supporre si collochi attorno al 1209 (Kantorowicz ...
Leggi Tutto
PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] in contatto con grandi umanisti come Guillaume Budé, Giulio Cesare Scaligero, Henri Estienne e Paolo Emili. Non conobbe invece al 1555. Morto Salviati, Pantagato sperava di entrare alla corte del cardinale Reginald Pole, che proprio nel 1555 era ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] del re di Francia a Roma, e infine tesoriere di Francia. Il padre, Cesare, figlio illegittimo di Jean, era nato a Milano nel 1505. Nel 1526 era con il padre alla corte romana di Clemente VII e sembra che sia stato il pontefice in persona ad aprirgli ...
Leggi Tutto
opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...