FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] i primi viaggi a Roma: nel 1586 con lo stesso Cesare, per presentare omaggio al pontefice Sisto V e nel 1587 è comunque nuovamente presso il duca d'Este, che lo inviò alla corte di Spagna, latore delle condoglianze per la morte della regina. In ...
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GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] " de Rossini, Paris 1925; Dizionario di musica (in collab. con A. Della Corte), Torino 1925; I. Pizzetti, ibid. 1943; V. de Sabata, Milano 1958; Orseolo di Pizzetti, in Pan, giugno 1935; "Giulio Cesare" di Malipiero, in Modern Music, marzo 1936; G. ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] G. su testo dell'abate G.B. Buganza.
Invitato a Salisburgo nel 1778, ottenne l'incarico di vicemaestro presso la cappella di corte. L'8 marzo venne eseguita sempre nel teatro Scientifico di Mantova una Cantata a 2 voci, in omaggio a monsignor Antonio ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] se non addirittura fino alla nomina di don Cesare Schieti, suo effettivo successore nel 1555, che 203, 207-222; F. Piperno, L'immagine del duca. Musica e spettacolo alla corte di Guidubaldo II duca d'Urbino, Firenze 2001, p. 146; R. Eitner, ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] teatro Vittorio Emanuele di Rimini, un suo primo lavoro: Cesare al Rubicone, gran scena e aria per baritono e cori nell'arte (1778-1963), Milano 1964, I, pp. 155, 165; A. Della Corte - G. Pannain, Storia della musica, III, Torino 1964, p. 128; F. ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] . Meyerbeer, che nel 1853 si congratulò personalmente con lui. Fu invitato più volte a dirigere a Londra, ma la corte gli rifiutò sempre il permesso di recarsi nella capitale inglese; allorché il permesso fu accordato, nel 1856, il musicista genovese ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] a Parma, nella duplice posizione di maestro di cappella presso la corte e alla Steccata, per rimanervi fino al 1737. Secondo il Fétis era direttore degli spettacoli e dirigeva le rappresentazioni del Cesare in Egitto (G.F. Bussani, Milano, teatro ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] Stupinigi), e Pollini diventò il pianista di corte della regina. Qualche anno dopo, nel nell’arte, Padova 1916; R. Lorenzoni, Cesare Pollini nel XXV annuale della morte, Padova 1937; F. Perrino, Cesare Pollini, in Rassegna musicale Curci, XVI (1962 ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] sostituzione del nobiluomo Giulio Cesare Brancaccio, che nel luglio 1583 aveva lasciato la corte di Ferrara; dalla , in seguito alla morte di Alfonso (ottobre 1597), la corte si dissolse. Come musicista di camera dovette esibirsi anche cantando ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] cui libretto veniva segnalata una compagnia di canto formata da virtuosi della corte di Mantova.
Dal 1707 al 1709 fu a Roma con G interpretò il personaggio di Sesto nella prima del Giulio Cesare di Händel e apparve ancora nella Calpurnia di Bononcini ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...