La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] il Costantino che muore conversando con i membri della sua corte e il ‘suo’ Antonio, che si spegne mentre una problematizzazione del rapporto Dio-Logos-imperatore cfr. M. Rizzi, Cesare e Dio. Potere spirituale e potere secolare in Occidente, Bologna ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] motivi sostanziali della nota lettera a Francesco degli Albizzi. Alla Corte di Mantova lo scrittore stette fino al marzo 1527: ma va fatto il dovuto posto ad acute osservazioni critiche di Cesare Segre, Edonismo linguistico nel '500 («Giorn. stor. d. ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] Benedetto Castelli avrebbe fatto la parte di Cavalieri, Cesare Marsili quella del galileiano Sagredo, fra Castelli scrive di aver passato un periodo a Firenze «sospetto di restare in corte in figura di medico del Sovrano», ma di essere riuscito a ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Panormita, il quale si trovava a Napoli presso la corte Aragonese, e che comprendeva, oltre ad Athenaeus, De scienza e sapienza, studi di Gianna Gardenal, Patrizia Landucci Ruffo, Cesare Vasoli, raccolti e presentati da Vittore Branca, Firenze, L.S ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] per i copti, costantemente affiancato dalla sua corte di persecutori e aguzzini, comprimari o comparse 285-286, conversione in chiesa dedicata a san Michele dell’edificio costruito da Cesare e intitolato al figlio Cesarione; pp. 296-310 (cap. 77): l ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] , del 1576, il Maurens scrive che essa «tranche sur tous ces ouvrages par la fermeté et la continuité de l'inspiration stoicienne» che tra di loro usavano, alcune parole in discredito della corte, come che in quella si venisse alle dignità con male ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] l’ufficio del principe e la sua persona, la famiglia e la corte, il regno al suo interno e verso l’esterno35. Costantino, in di onore e nel conseguire trionfi e vittorie in battaglia: Cesare, Augusto, Catone, Roberto d’Angiò, Costantino e Carlo ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] il salto di qualità decisivo.
Temistio aveva avvicinato la corte sin dalla fine degli anni Quaranta, grazie alla per il senatore, anche un vincolo dinastico. Nelle vene del Cesare scorreva infatti lo stesso sangue di Costantino, del quale quegli era ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] di altra cosa che di poche eccezioni.
In due sonetti di Cesare Rinaldi - che fu contemporaneo del Marino, anzi un poco più direbbero nate in un'aura molle di serra (l'aura della Corte); mentre nella lirica barocca alita a volta un'aria più libera e ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] retorica non riguarda soltanto «le piatora che sono in corte [= tribunale]», ma insegna a «dire appostatamente sopra la e se 'l capo del Cancro è mosso e cessato, è mosso e cesato Capricorno, et Ariete, e Libra, e tuta la spera colle sue stelle», I ...
Leggi Tutto
opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...