FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] presso l'Istituto di scienze sociali e politiche "Cesare Alfieri" di Firenze. Sempre nel 1934 venne famiglia i fratelli e l'anziano padre (all'epoca primo presidente della corte d'appello di Napoli; nel marzo 1944 verrà collocato a riposo dalla ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Gioeni Colonna, principessa di Castiglione, sposa di Giulio Cesare Rospigliosi, duca di Zagarolo. Questa in cambio dei nel 1841, ma è da attribuire sicuramente al C. (I). Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, III, Roma 1885, ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] l'Amico del popolo accusato di aver pubblicato articoli sovversivi. La Corte di assise di Bologna accolse le ragioni del C. e , dietro sollecitazione dello stesso ministro della Pubblica Istruzione, Cesare Correnti, il C. non ridusse il suo impegno ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] della sola plebs, ormai inesistenti. Altri saggi riguardano il contrasto tra Cesare e il Senato (del 1914), le provvisioni in caso di Ricordi biografici del 1902 sul padre Antonio, consigliere di Corte d'appello; i ricordi degli amici A. Rondani ed ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] come nelle eccessive attribuzioni del presidente della Corte d'assise nel dibattimento delle cause davanti ai . 241-252); E. Pessina, Il diritto penale in Italia da Cesare Beccaria sino alla promulgazione del codice penale vigente (1764-1890), in ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] della famiglia ad Arcore.
Degli otto figli, il primogenito Cesare (1755-1820) fu ammesso nel 1779 al Collegio dei 585, 597 s., 600, 617, 635; C. Sartori, G.B. Sammartini e la sua corte, in Musica d'oggi, n.s., III (1960), 3, pp. 106-121; G. Petronio ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] di Cassio Dione, il discorso di Marco Antonio ai funerali di Cesare (l. XLIV, capp. 36-49): Oratio M. Antonii pp. 177-179; A. Luzio - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A. D'Ancona, Origini del ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dov'era stato eletto visdomino. Rimase un anno e mezzo alla corte del duca Alfonso I, o meglio, del cardinale Ippolito e di da parte di Giulio II, la sopravvenuta morte in Navarra di Cesare Borgia, "la qual nuova si dovea publichar a la duchessa, ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] a Ferrara, tuttavia, continuò a mantenere stretti rapporti con la corte urbinate, tanto che, quando il duca Federico I dovette il Protocollo deriva, ed è confermata anche da una lettera di Cesare di Bartelo de' Barzi del 22 settembre 1635.
Il B. ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] ai suoi appoggi, il D. percorse presso la corte pontificia una brillante carriera. Il 21 apr. 1435 Bracciolini e Guarino, se dovesse essere valutato più altamente Scipione oppure Cesare (Walser, pp. 164 s.). Un interesse storico-letterario presenta ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...