CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] alla scuola di disegno, nudo ed incisione diretta da Cesare Ferreri (cfr. Zaffignani, 1983).
Nel 1852, invitato dal commissione del ricco collezionista G. Puricelli Guerra, e Marco Polo alla corte del Gran Kan del 1863(Roma, Gall. naz. d'arte moderna ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] 'inventore della radio il futuro della comunicazione internazionale a onde corte e da quell'incontro nacque il progetto del trasmettitore di Ezio Maria Gray e il direttore generale Cesare Rivelli, nominati dal governo fascista repubblicano. ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] seguito della chiamata presso la facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri, il M. stese una sorta di programma irrobustimento, il suo sguardo si appuntava soprattutto sulla Corte costituzionale e sul Consiglio superiore della magistratura).
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] S. Moisè di Venezia nella Zenobia di G. Michieli e nel Cesare in Egitto di ignoto.
Nel 1748 si recò a Londra come " e Apollo ne Il trionfo d'amore (azione teatrale rappresentata a corte per le nozze di Giuseppe II e Maria Josepha di Baviera), ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] di delicate missioni: dapprima dei negoziati con Cesare Borgia per la consegna delle piazzeforti di Imola . ital.,s. 5, XLVII (1911), pp. 14-158; A. Ferrajoli, Il Ruolo della Corte di Leone X, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXVI (1913), ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] Firenze, ma dopo l'occupazione di Urbino da parte di Cesare Borgia si rese conto che gli ambiziosi piani del figlio stesso anno della morte del B., le uccisioni, per ordine della corte di Roma, di vari esponenti delle fazioni cittadine a Benevento, a ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] 1537 al 1541, quando il letterato era al seguito di Cesare Fregoso, cognato del G., e fu suo ospite insieme con , pp. 77, 82 s., 159, 282; P. Gualtierotti, L. G. e la sua corte di Castel Goffredo, in Postumia, 1989, n. 1, pp. 132-139; G. Margini - R ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] .M. Razzoli Roio, Il Fido Gonzaga. Un poema alla corte del Tasso, in Philologica. Rassegna di analisi linguistica ed ironia O. Grandi, Di C. G. e delle sue opere, in Per Cesare Bozzetti. Studi di letteratura e filologia italiana, a cura di S. Albonico ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] anni che seguirono divise il suo tempo tra Napoli e la corte imperiale, secondo lo stile di vita di un tipico cortigiano venuto a conoscenza delle sue discussioni con il cortigiano napoletano Cesare Carafa, il quale trattava i problemi religiosi "più ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] allora dalla religiosissima reggente, rimase senza indugio affascinato dai nuovi disinvolti e più liberi costumi introdotti a corte principalmente da Cesare Ignazio, che li aveva assaporati in precedenti esperienze nella Parigi libertina di Luigi XIV ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...