GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] favore del re, in un ambiente quale quello della corte regia, caratterizzato da continui intrighi e congiure. Gli maschi, fra i quali spicca il nome di Agapito, attivo nella cerchia di Cesare Borgia.
Il G. morì ad Amelia il 2 ag. 1499, poche ...
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BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] sessanta decise il 17 luglio di mandarlo ambasciatore alla corte del re di Spagna per stornare il pericolo di provincia di Lodi nell'88-89; Francesco, luogotenente nell'esercito regio, Cesare, e due figlie, Maria ed Isabella.
Fonti e Bibl.: Milano, ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] Savoia come gentiluomo di camera. La dimestichezza con il cardinale, uomo di notevole cultura e splendido mecenate, e con la sua corte raffinata, sviluppò in lui un vivo interesse per le lettere, che durò per tutta la sua vita.
Nel 1630 fu nominato ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] trascorsi in carcere in attesa del processo il D. tentò il suicidio. L'8 ott. 1912 comparve davanti ai giudici della corte d'assise di Roma. L'imputato proclamò la sua convinzione anarchica, dichiarando di aver agito da solo e ostentando durante il ...
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BUONFIGLIO, Orazio
Valerio Castronovo
Originario di Nizza (ignota è la data di nascita), entrò al servizio di Carlo Emanuele I nel gennaio 1619 a Chambéry in qualità di tesoriere generale di Savoia. [...] riusciva infine a farsi valere anche nella gara ai benefici e agli appannaggi di corte, giungendo ad assumere, il 28 ag. 1627, in sostituzione di Cesare Cernusco, la carica di primo presidente ordinario delle Finanze. Ma già negli anni precedenti ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] Roma. La situazione maturò in senso diverso e del matrimonio di Cesare Borgia con Carlotta d'Aragona non si parlò più.
Nell'aprile B. fu mandato in Francia in missione diplomatica presso la corte del re Luigi XII, con l'incarico ufficiale di trattare ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] 26 settembre fu inviato con questo grado presso la corte dello zar a Pietroburgo, e promosso il 25 . italiani, s. 1, II, a cura di W. Maturi, Roma 1959, ad Ind.; R.De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, p. 109; P. Ulloa Calà, Un ...
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CENAMI, Lorenzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Bartolomeo, mercante attivo nelle maggiori piazze di commercio ftancesi, e di Luisa di Bernardino Arnolfini, nacque nel 1584 a Parigi. Intorno al [...] . fu scelta tra quelle destinate a ospitare in Lucca la corte della granduchessa di Toscana. Nel 1618 il C. fu eletto il procuratore del C., Stefano di Benedetto Buonvisi, cedeva a Cesare di Federigo Burlamacchi "una chiusa di terre, campi, viti, ...
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CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] Urbino nel 1500 e vi restò fino al 1501. Nell'ottobre del 1500 tenne quotidianamente informata la corte di Mantova della impresa pesarese di Cesare Borgia che scacciò Giovanni Sforza dal suo dominio senza colpo ferire. Notò anche che le ambizioni del ...
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CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] ricevere l'investitura dei titoli e dei feudi lasciatigli dal fratello Cesare, morto senza figli; anche lui era privo di discendenza e aprì una causa davanti al tribunale della Regia Gran Corte civile. Aspiravano alla successione i Gaetani di Lentini ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...