GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] di quell'anno a Genova la congiura "democratica" di Giulio Cesare Vachero, appoggiata dal duca di Savoia ma avente numerosi agganci si recò a Roma come agente della Repubblica presso la corte papale.
Il biennio seguente vide il G. impegnato in un ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] , Bartolomeo e la sorella Oria, visse quasi sempre alla corte del fratello Nicodemo, vescovo di Frisinga, dove ricoprì le morì nubile a Vienna il 3 marzo 1424. L'umanista Giulio Cesare Scaligero sosteneva di discendere da un altro fratello del D., ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] Mem. di un vecchio carbonaro ravegnate, Roma 1898, p. 173; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa…, Roma 1907, I, pp. 2, 38, du colonel Callier…, Paris 1950, pp. 108 s.; D. Silvagni, La corte e la società romana…, Roma 1971, III, p. 48; N. Roncalli, ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] 1609, in seguito alla morte senza eredi di Giulio Cesare Gonzaga principe di Bozzolo, fratello di Ferrante, I. prese causa della condotta dissoluta e dei continui scandali suscitati a corte da Vincenzo, lo aveva allontanato, relegandolo a Gazzuolo. ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] cardinalato (presso Girolamo Polo, 1590); anche lo scrittore Giulio Cesare Croce compose un Canto in dialogo tra il Reno, et il referente del ceto dirigente felsineo all’interno della corte pontificia: gli erano preferiti altri membri del Collegio ( ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] , marchese di Castiglione delle Stiviere, cugino della giovane. In questa piccola corte due matrone, Ginevra Rangone, moglie di Luigi, e Costanza, sorella di lei e consorte di Cesare Fregoso, si preoccuparono di continuare la sua educazione e la G ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] impedì il ritorno a Firenze, dove visse gli ultimi anni fino alla morte, avvenuta a Firenze il 25 gennaio 1950.
L’Alta corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo lo imputò di «aver aderito nel 1943 al governo di tradimento nazionale e di ...
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GONZAGA, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 23 apr. 1577, sesto degli otto figli del marchese Ferrante e di Marta Tana di Santena.
Trascorse la propria [...] il G. accompagnò la madre a Praga presso la corte imperiale per sollecitare un intervento dell'imperatore Rodolfo II d , della contesa per il feudo di Sassuolo fra il duca di Modena Cesare d'Este e il signore di Carpi Enea Pio, dal marzo al giugno ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] XII. Dopo una fuggevole parentesi nel 1503 al soldo di Cesare Borgia, conclusasi con la caduta in disgrazia del Valentino, il de la Renaissance, II, Paris 1977, pp. 141-186 passim; La corte e il "Cortegiano", I, La scena del testo, a cura di C ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] e grande ammiraglio del Regno. I tempi erano però cambiati, la corte ormai inesistente, enormi i debiti contratti; contrariamente a quanto predetto dal Tasso, il figlio Giulio Cesare non ebbe alcun successo e morì ingloriosamente nel novembre 1646 ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...