FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] meno vigile nei confronti degli appetiti del figlio Cesare Borgia, il quale, il 22 giugno, piomba R. Marcucci, F.M. I…, Senigallia 1905; A. Solerti, Musica… alla corte medicea, Firenze 1905, ad Ind.; G. Luzzatto, I banchieri ebrei in Urbino…, Padova ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] e di Camilla Martelli e quindi sorella di F., sposi Cesare d'Este il 6 febbr. 1586. Tormentoso cruccio, invece, coniugi a prolungare i soggiorni in villa, specie a Pratolino, lontani dalla corte.
A Poggio a Caiano, il 7 ott. 1587, reduce da una ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] un qualche intervento di Massimiliano che freni la protervia di Cesare Borgia. Latore, insomma, il G. di timori diffusi , a cura di S. Balbi de Caro, Milano 1995, pp. 408 s.; La corte di Mantova nell'età di A. Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] ad Isabella della calorosa accoglienza riservata da Luigi XII a Cesare Borgia. Nel 1505 il C. ricevette dal nuovo duca dover rinunziare al trono - e da due alti dignitari di corte, Alberto Boschetti e Gherardo Roberti. Grazie anche al C., il ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] L. Trotti. Pur avendo rifiutato ripetuti inviti a corte, su richiesta dell'arciduca Ferdinando Massimiliano, dal 1857 religioso, Bologna 1971, pp. 12, 14, 115, 117; G. De Cesare, La Commissione San Martino-Jacini e la riforma dello Stato (1870-1871), ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] attaccato nel 340 il fratello Costante per destituirlo, mentre Dalmazio, Cesare nel 335, sarebbe stato ucciso nell’estate del 337 su politica prestata alla famiglia imperiale. Col trasferimento della corte a Milano, nel 382, l’anziano poeta, ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] vi è che Costantino, nei diversi documenti provenienti dalla corte papale di Adriano I e dei suoi successori, rappresentava insigni dalla loro clementia:
Fu questa a rendere celeberrimo Cesare Augusto, questa beatificò in modo sublime gli Antonini, ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] nella raccolta di epitaffi Heroes, di Giulio Bordone alias Giulio Cesare Della Scala, che fu suo discepolo, e dal fatto che , VII (1873), pp. 77-83; A. Luzio, Pietro Aretino e la corte dei Gonzaga, Torino 1888, pp. 8 s.; F. Gabotto, Alcuni appunti per ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] affresco di soggetto cortese a Bassano del Grappa: Federico II e la corte dei da Romano, ibid., pp. 105-111.
F. Zuliani, ", 15-16, 1996-1997, pp. 22-34;
L. Todisco, Federico, Cesare e la lupa romana, in Federico II e l'antico. Esempi dal territorio. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] Alfonso Longo, Ruggero Giuseppe Boscovich, Giuseppe Parini, Cesare Beccaria.
Nella Repubblica di Venezia, solo dopo il aperti operanti nelle istituzioni culturali sabaude e nella piccola corte di intellettuali riunita attorno all’erede al trono, il ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...