FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] il F. continuò a mantenere strette le relazioni epistolari con la corte di Forlì: l'11 luglio 1499 annunciò a Caterina l'arrivo e dei suoi figli, in particolare di Ottaviano e di Cesare Riario. Quest'ultimo in particolare - dal giugno 1499 divenuto ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] valendosi del favore delle principali nobili famiglie e dei ministri della corte parmense" (c. 52r, cit. in Merolle, p. 11 che trovansi vendibili in pochi esemplari nel negozio di Adolfo Cesare in Venezia (Venezia 1812).
Fonti e Bibl.: Scarni dati ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] solerte amministratore.
Il 4 maggio 1671 divenne arcivescovo titolare di Calcedonia e il 17 giugno fu inviato quale nunzio alla corte dei Savoia, dove restò per pochi mesi. Nel 1672 fu visitatore di Loreto e infine fu nominato in agosto vicelegato ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] Già da diversi anni l'isola era dominata dal governo ribelle di Pasquale Paoli, che aveva instaurato la sua capitale a Corte, mentre i Genovesi si erano ridotti ad occupare le piazzeforti costiere. Di fronte al dilagare della rivolta, già nel 1756 i ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Toscana: fedele al proprio ruolo di uomo legato alla corte, il 27 apr. 1859, giorno in cui Leopoldo II pape Léon XIII…, Paris-Lille 1894, I, pp. 201 ss.; R. De Cesare, Dal conclave di Leone XIII all'ultimo concistoro…, Città di Castello 1899, pp. 10 ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] F. fu inviato nell'ottobre 1722 da Cosimo III alla corte di Francia quale rappresentante ufficiale del Granducato. Fino al febbr. 1760) e Giulio Maria (nato il 6 febbr. 1761). Cesare venne ascritto all'Accademia della Crusca il 12 sett. 1737 e fu ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] , ambasciatore residente di Alfonso II d'Este, e poi di Cesare d'Este a Firenze e a Roma.
Il legame della famiglia e le tappe della sua formazione culturale ebbero come centro la corte estense, in anni in cui Ferrara vantava ancora un'intensa attività ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] abbia mai eguagliato il prestigio politico e la preminenza a corte ottenuta dal cugino Galeotto (morto nel 1508), prediletto da esercitata da un Girolamo Riario con Sisto IV o da un Cesare Borgia con Alessandro VI, il G. ebbe comunque a Roma un ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] sono tramandate dal Cortegiano di B. Castiglione: Cesare Gonzaga, proponendo come tema di conversazione la famoso, in Intermezzo, Torino 1890, p. 13; G. Taormina, Un frate alla corte di Leon X, Palermo 1890; D. Gnoli, La cappella di fra' M., in ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] il patriarcato di Antonio Pancera. I due decenni successivi lo videro, non più protagonista di primo piano, ancora al seguito della corte papale di Giovanni XXIII prima, di Martino V e di Eugenio IV poi. Partecipò al concilio di Costanza (1414-18 ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...