LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] "gli arcani della filosofia sotto l'inimitabile Cremonino", ossia Cesare Cremonini, a Padova.
La carriera politica del L. cominciò nell'accezione più forte) gli attacchi violenti alla corte papale; vengono inoltre ricordate le novità librarie e ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] la vita con Alberto Pio, incerto signore di una piccola corte di poco peso politico, si intravede il tentativo di identificare in latino si ebbero le edizioni in 8° di Cicerone e Cesare. Nel 1514 furono editi, sempre in latino, Catone, Quintiliano, ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] bentivogliesca stringendo amicizia con il magistrato Antonio di Lino e frequentando letterati di corte come Giovanni Sabadino degli Arienti e Cesare Nappi.
Messa da parte la passione per l'antiquaria e l'esercizio della poesia è di questo periodo ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] narra c vitam et mores" del protagonista, e Cesare nella seconda dedicata alle sue imprese, dal "bellum Venetia 1566, ff. 76v-77r, 83r-85v; le lettere del C. alla corte medicea dalla Francia e cenni su di lui in Négociations diplom. de la France ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] della famiglia ad Arcore.
Degli otto figli, il primogenito Cesare (1755-1820) fu ammesso nel 1779 al Collegio dei 585, 597 s., 600, 617, 635; C. Sartori, G.B. Sammartini e la sua corte, in Musica d'oggi, n.s., III (1960), 3, pp. 106-121; G. Petronio ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] di Cassio Dione, il discorso di Marco Antonio ai funerali di Cesare (l. XLIV, capp. 36-49): Oratio M. Antonii pp. 177-179; A. Luzio - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A. D'Ancona, Origini del ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] è la notizia, riportata in passato da alcuni biografi, di un incarico alla corte di Cosimo I de' Medici.
Emancipato dal padre il 19 apr. 1538, fonti guicciardiniane evidenzia la presenza di autori classici (Cesare e Tacito in primis, ma anche Plinio, ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] servidore cesareo? Hanno tanta gelosia che s'accrescano i servidori a Cesare?" (lett. del 12 giugno 1666). Il risultato di tali resto il D. continuò a cantare i fasti e i lutti della corte imperiale, come ad es. nel 1676 la morte di Claudia Felicita, ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] nobile Isabella. Dall'unione nacque una figlia, Caterina (maritata a Cesare Reina, segretario del Senato di Milano e morta precocemente) e un II nel 1660 o poco dopo, il L. fu introdotto a corte e poté presentare al re un suo Panegirico in lode (Liegi ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] era ancora fresca l’impronta lasciata da Cesare Cremonini, celebre filosofo aristotelico eterodosso, sostenitore della spagnolo a Roma, consegnò le altre a 4 gentiluomini della sua corte che iniziarono una pubblica lettura, creando l’occasione di un ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...