CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] della Liberata tassesca, e la Columbeidos del ventenne romano Giulio Cesare Stella (1585).
Sebbene esule per causa di fede e inedite, a tentare esperimenti di frutticultura, a frequentare la corte. Neppure là fece lungo soggiorno, perché al cadere di ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] 580).
È, in nuce, la tesi del volume La religione di Cesare (Milano 1937), preceduto da un intervento al IV Congresso nazionale di La storia del cavallo; La storia dell'amore; Antinoo; La corte di Urbino; Il cittadino del mondo; La storia di una ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] di Stato del re di Sardegna, C.V. Ferrero marchese d'Ormea. Così, a ventisei anni lasciò un ambiente e una corte descritti dai contemporanei come luoghi pullulanti di spie e delatori, per una società e un mondo intellettuale nei quali si andavano ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] e de’ antichi haver onore / [...] non ti partir, compar, da quella Corte / a cui è propitio ogni stella e ogni fato» (Vite dei santi, e Roma. Fu poi inviato come oratore dei Bolognesi presso Cesare Borgia, e l’anno successivo a Roma e a Napoli; ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] , dal quale giunse, per diversi passaggi, al conte Cesare Saluzzo di Monesiglio.
Fonti e Bibl.: Ventisei lettere del 145 s.; A. Olmo, Il conte R. M. uomo d'arme, di corte e di scienza, in Boll. della società per gli studi storici, archeologici ed ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] contessa Maffei e la società milanese (Milano 1895), Raffaele de Cesare, autore di poderosi libri sull’ultima Napoli borbonica come La rapporti con il re Vittorio Emanuele II e la sua corte, con deputati e personalità dell’alta società borghese e ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] al suo collo un'insegna cavalleresca.
Invece di tornare in Italia con la corte pontificia, il B. accettò l'invito di Francesco I e si unì fantasmi del passato. Tacito si sovrappone a Lutero, Cesare a Francesco I, la Roma augustea alla Roma clementina ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] condanna, poi annullata in appello (sentenze del Tribunale e della Corte di appello di Firenze in data, rispettivamente, del 1º dic , sin da ragazzo, nella fabbrica di birra Fratelli Caroti di Cesare, di cui il socio maggiore era lo zio Agostino, ma ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] 'opera (Vicenza, Stamperia Nuova, 1584).
L'I. rimase alla corte dei Farnese dal 1581 al 1584. Per la Stamperia Nuova nel a battesimo, in vece della duchessa Livia, un figlio del duca Cesare d'Este. Nel 1600 soggiornò a Venezia, dove curò l'ultima ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] delicata missione diplomatica compiuta tra il 1561 ed il 1563 alla corte di Francia per conto di Pio IV. Il nome del C (1937-38), p.302; E. Mandowsky, Ricerche intorno all'Iconologia di Cesare Ripa, in La Bibliofila, XLI (1939), pp.121, 124, 204 s ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...