BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] B. si rimise alla mediazione del gesuita Giulio Cesare Cordara, amico del Rivera. Neanche la benevolenza XIX (1887), pp. 222 ss.; F. Colonna di Stigliano, Un senese brontolone alla corte di Napoli, in Napoli d'altri tempi, Napoli 1911, pp. 131 ss.; A ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] Supplemento di Lombardo posteriori cronologicamente alla vita di Cesare; precedenti ediz.: Polliano, presso Verona, 1476 -366 (l'attribuzione all'A, in Novati, Donato degli A. alla corte estense, cit., p. 382; confermata da L. Lazzarini, Paolo de ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] tra il 1595 e il 1597, numerose missioni diplomatiche; anche il successore di Alfonso, il duca Cesare, continuò a utilizzarlo per missioni diplomatiche alla corte pontificia e in Francia, che ebbero sempre esito felice.
Ma il 22 ag. 1600, scoperte le ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] a Palicastro, lasciata la poesia per gli studi teologici, morì nella prima metà del 1501. Secondo la tarda attestazione del secentesco Cesare d'Engenio (cfr. Pèrcopo, p. 571), anche l'A. sarebbe stato effigiato (ma, nel caso, da altro ritratto) ne La ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] il conte Luigi Tommaso di Harrach, il B rimase alla corte di quest'ultimo col titolo di consigliere, delicato ufficio [antico re di Piacenza],tragicommedia, Roma 1722; La morte di Cesare,tragedia, Napoli 1722; Le rime,divise in due parti, Napoli ...
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Svetonio Tranquillo, Gaio
Erudito e biografo latino (n. intorno al 69 d.C.). Visse a Roma nell’ambiente della corte; amico di Plinio il Giovane, fu da lui raccomandato a Traiano. E già sotto Traiano [...] dovette cominciare la carriera di funzionario della corte imperiale, che si può ricostruire (non senza incertezze nei particolari) da l’opera è volgarmente chiamata Le vite dei dodici Cesari), da Cesare a Domiziano, in 8 libri. Per queste Vite, S. ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] ), o da J.L. Mankiewicz, Julius Caesar (1953; Giulio Cesare). Il ruolo di 'portavoce ufficiale' di Shakespeare è stato assunto negli no sōshi (Appunti del guanciale), scritto dalla dama di corte Sei Shōnagon intorno all'anno 1000. Mentre in Italia M ...
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SINJAVSKIJ, Andrej Donat'evič
Cesare G. De Michelis
Scrittore e saggista russo, nato a Mosca l'8 ottobre 1925. Diplomatosi all'istituto Gor'kij di Mosca, i suoi saggi storico-letterari lo fecero conoscere, [...] nei racconti e romanzi apparsi in Occidente sotto lo pseudonimo di A. Terc: Sud idet (1959, trad. it. Compagni, entra la corte, Milano 1960), Gololedica (1961, trad. it. La gelata, ivi 1962), Ljubimov (1963, trad. it. Lubimov, ivi 1965). Quando le ...
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SIMEONI, Gabriello
Enrico Carrara
Poligrafo, nato a Firenze il 25 luglio 1509, fu dei molti che trovarono, o almeno cercarono, la loro fortuna presso la corte di Francesco I aperta alla cultura italiana. [...] , Lione 1560) sull'identificazione della gallica Gergovia invano assalita da Cesare, fu oggetto di discussione fino ai nostri giorni.
Bibl.: F. Flamini, Le lettere italiane alla corte di Francesco I, in Studi di storia lett. ital. e straniera ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] è da stupirsi, allora, se la Repubblica, da antagonista ideale della corte, è ridotta ad una sorta, sia pure anomala, di regno: è ben al di qua, con gli Incogniti, del precetto, di Cesare Cremonini, «intus ut lubet, foris ut mos est». I loro scritti ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...