FUMETTO
Bernardo Ruzicka
. L'idea di animare figurazioni pittoriche con battute dialogiche inserite nei disegni è antica: già nel Medioevo si attuava sotto forma di cartigli posti vicino ai personaggi [...] (1938) e Il Mozzo del Sommergibile (1940) di Caesar (Cesare Avai); Andus (1940) di F. Chiletto e G. Bonelli; 1960; M. Welke, Die sprache der comics, Francoforte 1960; C. Della Corte, I fumetti, Milano 1961; F. Caradec, I primi eroi, ivi 1962; ...
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Poeta (Brescia 1782-ivi 1836); dapprima attuario criminale nella Corte civile di Brescia, poi (1809) prof. di eloquenza nel liceo di Brescia e membro dell'Ateneo bresciano, si rivelò nel 1805 con un poema [...] didascalico: La coltivazione degli ulivi (altri poemi suoi dello stesso genere sono: Il corallo, 1810; La pastorizia, 1814; L'origine delle fonti, 1833). Lodato dal Giordani, dal Monti e dal Foscolo, fu ...
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Poeta bernesco (Perugia 1531 - Castiglion del Lago 1601). Oltre a capitoli e sonetti, lasciò i poemetti in terzine: la Corte, il Viaggio in Parnaso, gli Avvisi di Parnaso, le Esequie di Mecenate (1578), [...] gli Orti di Mecenate (1599), la Vita di Mecenate (posteriore al 1591), che è il primo tentativo di poema eroicomico di una certa ampiezza (10 canti) ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] in effetti, dal 1504 il C. risulta al servizio dei duchi di Urbino, avendo come compagno d'armi e di corte il cugino Cesare Gonzaga.
Per quanto possano sembrare allarmanti le cause che consigliarono al C. di trasferirsi a Urbino, è opportuno chiarire ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] , ricercò con successo un inserimento più organico nella corte di Costanzo Sforza, da poco succeduto al padre come il C. e tre personaggi di secondo piano, ai quali Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, aveva ceduto un credito contratto con ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Arrigo VII.
Pur peregrinando da una regione all'altra e di corte in corte, l'A. attendeva, in questo periodo, tra il 1304 ed parla addirittura di "singulare onore a nullo fatto più da Ottaviano Cesare in qua". Vestito "in abito di poeta e di grande ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Fregoso, il veronese Ludovico da Canossa, i due mantovani Cesare Gonzaga e il Castiglione stesso. Tutti erano uomini di da lui tenuto a Ferrara: alternando cioè i suoi soggiorni nella corte con periodi di ritiro o nella villa ducale di Castel Durante ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ».
Il francese era la lingua abitualmente parlata alla corte dei Savoia, in alternanza col piemontese della comunicazione maneggiato come una lingua straniera; Cavour stesso lo confessava a Cesare Balbo nel 1835 («la langue italienne m’est restée ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , che aveva tali versi: " Togli il lauro per te Cesare e Omero - Ch'imperator non son' non son poeta - 295-314; A. Luzio, L'A. nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888; S. Bongi, L'ultimo libro dell'A., in Arch. stor ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] nel giro di poche terzine nell'atto di imporre al buffone di corte un gioco animalesco. Tra le "bestie di casa" Medici il anche La Catrina, a Firenze, nel 1567), fino a quando Cesare Caporali non pensò di adattare l'eredità berniana a uno strumento ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...