CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] in effetti, dal 1504 il C. risulta al servizio dei duchi di Urbino, avendo come compagno d'armi e di corte il cugino Cesare Gonzaga.
Per quanto possano sembrare allarmanti le cause che consigliarono al C. di trasferirsi a Urbino, è opportuno chiarire ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] forza Ravenna e Cervia, ancora tenute dai Veneziani.
Richiamato a corte nel luglio 1529, il 28 settembre fu nominato governatore di Roma e i riferimenti al più celebre "Iulius" (Gaio Giulio Cesare). A questo riguardo, G. si avvalse dell'opera e ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] 1507, 1508, 1511 e 1512).
I buoni rapporti con Cesare Borgia durarono assai poco: il 2 dic. 1503 Cesena I. Del Badia, Firenze 1883, ad indicem; A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di G. II, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, IX ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] .
Deposta per consenso del Sacro Collegio la porpora (17 ag. 1498), Cesare andò in Francia con pompa regale (ottobre 1498); e aveva con sé il cappello per l'Amboise, onnipotente a corte, e per il re la dispensa papale (13 settembre) perché potesse ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] sforzò di applicarla. Fedele alla massima di Cesare, riteneva che nessuno dovesse allontanarsi da lui deluso -Marseille 1925, ad Ind.; E. Castelnuovo, Un pittore ital. alla corte di Avignone,Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel sec. XIV, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] ritrosia, fu nominato di lì a poco cappellano alla corte di Carlo Felice. Nel clima conservatore del Piemonte della ».
Tra le interpretazioni più rilevanti vanno ricordate quella di Cesare Balbo nelle Speranze d’Italia (1844), più orientata verso ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] , ricercò con successo un inserimento più organico nella corte di Costanzo Sforza, da poco succeduto al padre come il C. e tre personaggi di secondo piano, ai quali Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, aveva ceduto un credito contratto con ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] anni in Francia. Dall'8 dic. 1596 al 2 febbr. 1597 seguì la corte a Rouen; dall'ottobre 1597 al giugno 1598 fu invece in Piccardia, dapprima suo "congiunto" Alessandro de' Medici oppure Cesare Baronio. La Spagna invece sperava nel settantanovenne ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] C.raccolse le biografie degli imperatori da Giulio Cesare ad Arrigo VI. In quest'opera, in inediti, in Vita nuova, II (1890), pp. 274 ss.; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro. Gli artisti lombardi, Milano 1917, ad Indicem; C. Curto, B. ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] seguito della chiamata presso la facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri, il M. stese una sorta di programma irrobustimento, il suo sguardo si appuntava soprattutto sulla Corte costituzionale e sul Consiglio superiore della magistratura).
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...