CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] serie di viaggi del C. fuori Roma e infine la sistemazione presso la corte ducale di Torino. Qui il C. è documentato, a partire dal 18 è un arrivo da Roma e non da Pavia, dove Cesare Nebbia e Federico Zuccari avevano appena terminato di decorare il ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] ], 12, pp. 531-537).
Grossi blocchi a corte interna, alloggi plurifamiliari e villette bifamiliari furono progettati in da abili artigiani palermitani, fecero scaturire un'aspra polemica con Cesare Brandi, in quegli anni docente di storia dell'arte ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] 24 aprile alla presenza del duca e di tutta la sua corte. Essa fu atterrata e distrutta durante l'occupazione francese del 1796 Andrea.
Lo Zani (1821) fa cenno pure ad un Cesare Cybei, scultore carrarese attivo nel Settecento, non altrimenti noto.
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] dell'instancabile ed apprezzato lavoro del F. presso la corte estense in un momento in cui a Ferrara erano attivi con il figlio Sebastiano e a nome anche dell'altro figlio Cesare, stipulò un contratto con il priore della certosa ferrarese impegnandosi ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] Urbani de Gheltof, 1878).
Il primo lavoro del D. per la corte torinese (e anche la sua prima opera certa, non conoscendosi le venne approntata la serie di dieci arazzi raffiguranti Storie di Cesare, destinati alla camera di parata del re al piano ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] ripr. in Rocchiero, 1958, p. 10) e Giulio Cesare (1867). Non fu tuttavia meno sensibile a certe tendenze esotico Mostra di belle arti a Napoli, insieme con il dipinto Tiziano alla corte di Ferrara; grazie ai due lavori, entrambi di ubicazione ignota, ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] del noto saggio del von Schlosser sull'arte di corte (si veda una bella lettera del F. a N. Barbantini, in G. F. Scritti d'arte, Milano 1944, pp. XIII-XXVIII; Cesare Battisti geografo. Carteggi 1894-1916, a cura di V. Calì, Trento 1988, pp. 87, ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] bis 1630, Frankfurt a.M. 1997, pp. 55, 77, 107, 115, 171, 198, 200, 202 s., 206-208; O. Baracchi, Arte alla corte di Cesare d'Este, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi, IX (1996), p. 170; U. Thieme ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] . 69-89), il F. lavorò a più riprese per la corte estense, tanto che i registri dei pagamenti effettuati dalla Camera ducale del F., in collaborazione con il padre e il fratello Cesare, anch'egli pittore, almeno nell'ideazione dei fregi di due ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] a causa, secondo il G., dell'opera "malvagia di alcuni personaggi della Corte Pontificia" (Cenni storici…, p. 62). La delusione fu tale da ideato dallo stesso G. ed eseguito dal pittore Cesare Antonelli, egli si raffigurò nell'atto di sottoporre ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...