BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] del trasferimento della capitale il B. fu chiamato da Cesare Correnti all'università di Roma a coprire la prima cattedra 1908, che suggellava i suoi legami con l'ambiente di corte.
I suoi centri di interesse si spostavano definitivamente a Torino ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] meno bene informati che liberi, compilati da Carlo Cesare Malvasia nella sua celebre raccolta di biografie di 1997), pp. 766-791; II, ibid., CXL (1998), pp. 102-118; La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] e arcivescovo di Napoli; conobbe il poeta giocoso perugino Cesare Caporali, che appunto in quegli anni veniva elaborando i le "gazzette" per il cardinal Borghese e cercava appoggi in corte di Roma per essere trasferito a Codigoro, il più vicino ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] 1532, dopo tre anni di assenza. Ippolito si unì alla corte di Carlo V a Ratisbona il 12 ag. 1532. di filologia cinquecentesca: Tasso, M., Da Porto, Michelangelo, in Per Cesare Bozzetti. Studi di letteratura e filologia italiana, Milano 1996, pp. 425 ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Carlo V; mentre Giacomo (figlio del fratello Cesare) fu indicato erede nella contea di Sartirana ( -396, 398, 400, 404; A. Rodríguez Villa, El emperador Carlos V y su corte (1522-1539). Cartas de d. Martín de Salinas, in Boletín de la Real Academia ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] suo avviso, anche se il C. ha "mangiato il pane della corte" ed è stato "madamista",è "come istoriografo ... uomo onesto",cui va della storia di Carlo Emanuele I, eseguita nel 1835da Cesare Saluzzo, dall'originale dell'Archivio; Ibid., Fondo Storia ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] degli inviati francesi a Solimano, Antonio Rincone e Cesare Fregoso. Da parte sua, mentre premeva per avere maggio), il D. tracciava un quadro acuto ed informato dello stato della corte e della guerra: il re si preparava ad attaccare l'imperatore in ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] industria editoriale dei Giunta. Dopo la Chiesa e la corte, il D. cercava, come molti intellettuali del tempo edizioni delle Medaglie, dello stesso anno è Sopra l'effigie di Cesare, "dichiaratione" sull'incisione di Enea Vico, che fu ristampata nelle ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 1893, il B. tornò a frequentare gli ambienti di corte, dai quali era stato tenuto lontano nel momento della (poi ibid., pp. 47-59);F. Ermini, R. B., Prato 1895; R. De Cesare, R. B. nella politica, commem. letta a Napoli il 15 dic.1895, Città di ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] questo periodo e, soprattutto, testimoniano i suoi rapporti con la corte estense e con i dotti e gli artisti di quella trattato inedito di prosodia latina, De carminibus, diretto a un Giulio Cesare, a quanto sembra il Varano, che di lì a poco diverrà ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...