MEDICI, Pietro
Paola Volpini
de’. – Nacque il 3 giugno 1554 da Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora di Pedro de Toledo, marchese di Villafranca, vicerè di Napoli.
All’età di [...] alla carriera militare, affidandone l’addestramento a Cesare Cavaniglia, ammiraglio dell’Ordine militare di S. volle spostarsi a Valladolid, dove nel 1601 si era trasferita la corte per volere del nuovo valido e ministro Francisco Gómez de Sandoval ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] ormai più "visivo" che sperimentale: 100 talleri a Cesare Tuardo; a Pia degli Obizzi una somma non precisata; Ecc.mo Sig. S. de' C., ambasciatore veneto presso la R. Corte di Madrid, ed il Serenissimo Principe della Repubblica di Venezia fino all' ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] amministrativista Mario Bracci – è che tu hai dato vita alla Corte costituzionale. Da solo non ci saresti riuscito, ma senza la danno al cervello. Sostituito dal presidente del Senato Cesare Merzagora, Segni si dimise il 6 dicembre dello stesso ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] estranea neppure alla corte urbinate. L'opera amplifica la consuetudine di "appropriare", nel gioco praticato a corte, dei versi L. a Camerino, dove era stato chiamato da Giulio Cesare da Varano per attendere all'educazione del nipote Fabrizio. Il ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] l'operato del nunzio di fronte alle proteste del re e dalla corte.
Tornato in Italia, il G. visitò dapprima la sua provincia religiosa Ostiano, località della quale uno dei fratelli, Giulio Cesare, gli aveva trasmesso il titolo di marchese, poi ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] al seguito del viceré che si recava a Bruxelles alla corte del re Carlo per giustificarsi dalle accuse dei Siciliani. In Giovanna che sposò Ercole Statella. Dal secondo, oltre a Cesare, Agata che sposò Giovanni Antonio Squillace. Nel corso della ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] E. nel 1502 (l'anno dell'usurpazione del Montefeltro da parte di Cesare Borgia) lo avrebbe confermato (cfr. M. Sanuto, Diarii, IV, e, secondo quando attesta Pietro Bembo (che fu alla corte dei Montefeltro dal 1506 al 1511), il suo amore sarebbe ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] "Intorbidato il cielo germanico di pestifere influenze, convertita la città in un sepolcro de spirati e mal vivi, profugo Cesare e fugitiva la Corte, in ogni parte spirava orrore, e spavento".
Ritornato a Venezia a fine agosto del 1681, il G. ottenne ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] passati servigi, sia per il prestigio che in quella corte godeva il padre, ottenne varie cariche e benefici, tra in Lombardia "et si tien sia acordato con inimici per servir Cesare, pertanto la Maestà del Re vol sia brusato Belzoioso si questo è ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] fosse dovuto, era destinato a rendergli difflcili i rapporti con la corte pontificia e creargli, a lungo andare, la fama di uomo strambo dipendente, ed in particolare del suo luogotenente Cesare Fiorelli. Ritenendo di non essere stato adeguatamente ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...