SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] marzo 1471, accompagnò il padre nel viaggio a Firenze, alla corte di Lorenzo il Magnifico. Quasi due anni più tardi, il di tempo due figli: Ottaviano, nato il 1° settembre 1479 e Cesare, nato il 25 agosto 1480. Quindi, nell’estate dello stesso anno, ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] cittadinanza italiana nel marzo del 1906. L’atto venne registrato alla Corte dei conti il 14 marzo, ma decadde, non essendosi provveduto (Toeplitz e Pietro Fenoglio) e il presidente (Cesare Mangili). La scelta aveva motivi prettamente politici: si ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Padova, con l’ambiente di Paolo Sarpi e di Cesare Cremonini. Lo prova la Appendix ad relationem Fulgentianam, redatta F. De Paola, Il carteggio del napoletano J.A. M. con la corte d’Inghilterra (1611-1615), Lecce 1984; J.M. De Bujanda, Index librorum ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] approvava i principi ("Il sovrano a cui ho l'onore di- far la mia corte - scriveva il 26 nov. 1781 - è pieno di religiosità, ma per generale di Mombello una deputazione composta dal D., da Cesare Doria e dal banchiere Adamo Calvi per presentare scuse ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] potere temporale; il trasferimento dei ministeri e della corte a Roma nel giugno-luglio 1871, furono tutti Alfieri, suo suocero, da presidente dell’Istituto di scienze sociali Cesare Alfieri di Firenze. Inoltre Emilio, con la consulenza dell’amico ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] attraverso lo studio delle opere di Roberto Ardigò e di Cesare Lombroso.
Sulla rivista di quest’ultimo, Archivio di psichiatria di Parigi), il 25 settembre 1930 Turati testimoniò davanti alla corte d’assise del Brabante a discarico di Fernando De Rosa ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] ; per la "capella de sopra" Stefano e Giovanni Pietro da Corte dipinsero Dio Padre con quattro angeli e un altro fregio (cfr. sua bottega nel 1487; Gerolamo Cagnola da Caravaggio nel 1491; Cesare Cesariano nel 1493; Giovanni Maria da Varese nel 1494; ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] a Vittorio nel febbraio 1731, di tornare al servizio della corte torinese: il rientro è pressoché contemporaneo a quello di C. seconda serie su bozzetti di Beaumont, quella di Cesare, viene ordinata immediatamente prima dell'agosto del 1740per essere ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] il nonno materno, e fotografo (famosi i suoi scatti di Cesare Pascarella con i ‘XXV della campagna romana’). Nel 1904 Oreste sposò tenne i suoi concerti al Quirinale e divenne infine Quintetto della Corte di Sua Maestà la Regina (r.d. 12 gennaio 1893 ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] italiani, soggiornarono alcuni mesi. Durante la permanenza in Svizzera, l'I. realizzò con ogni probabilità i due ritratti di Cesare Bernasconi e della moglie Virginia Bernasconi De Marchi (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno, pp. 182 s ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...