GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] ritrovato (1746), mentre per un altro celebre Pantalone, Cesare Arbes, ideò Il paroncin veneziano o sia Tonin Bellagrazia pensione annua in cambio della produzione di opere buffe per la corte) e il permesso dal proprietario del teatro S. Luca (che ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] duca ne offre 70.000. La questione, ancora una volta, rimbalza alla corte cesarea. Qui l'imperatore - che ha simpatia per il G., che, Il padre di famiglia, mentre è suo fratello Giulio Cesare il "Gonzaga secondo" interlocutore in quello sul gioco; ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] dicembre 1702-luglio 1703 al governatore di Guastalla conte Cesare Ardizzone - ne spogliò letteralmente il palazzo del XXXV (1899-1900), specie pp. 640 s.; Una ... rel. sulla corte di Francia nel 1682..., a cura di C. Contessa, Torino 1904, passim; ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] di suoi madrigali presso i Barberini e, più tardi, alla corte di Cristina di Svezia (v. lettera di A. Scarlatti 2769) e 88 (3345/72): A. Fontanelli, Carteggio con Alfonso II e Cesare d'Este; Carteggio con principi esteri, Napoli; bb. 1251/7 e 1251a/8 ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] l'invito di Niccolò V a recarsi a Roma presso la corte pontificia con l'incarico di "magister brevium". Ebbe così inizio 5-75, 358-441; A. Morel Fatio, La traduction des Commentaires de César par P. C. D., in Bibliothèque de l'Ecole des Chartes, LV ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] , e 'l Remo (1645), La Prosperità infelice di Giulio Cesare dittatore (1646), La Torilda (1648), La Bradamante (1650), L eseguita del C. (perduta) fosse destinata a un teatro di corte d'altro Stato: Il Coriolano di C. Ivanovich recitato a Piacenza ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] sans qu'il y ait aucun mouvement qui prépare et qui sauve ces dissonances morales".
Il manoscritto di Dei delitti e delle pene fu B. scese dall'alto, da Caterina II e dalla sua corte. La progettata riforma giudiziaria del 1767 è tutta ispirata a ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] dall'esercito non appena appreso che era stata stipulata una pace duratura.
Prospero B., guardato inizialmente con sospetto a corte, otteneva nel 1816 l'incarico di ambasciatore a Madrid e riusciva a farvi nominare come gentiluomo d'ambasciata il ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] quadro di paura fisica e di difficoltà di rapporti con la corte di Roma, cui Monti cercò di far fronte con la lettera gli affari familiari con la firma di una procura generale al fratello Cesare, si impegnò con la sua opera non solo per se stesso ma ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , nel gennaio 1957, un conflitto con l'Alta Corte della Regione siciliana, che, sulla base dello statuto , pp. 38ss.; G. Azzariti-F. Cosentino-M. D'Anoio-C. Macrelli-G. De Cesare, In morte di E. D., in Rassegna parlamentare, I (1959), 10, pp. 15 ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...