ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] a Palicastro, lasciata la poesia per gli studi teologici, morì nella prima metà del 1501. Secondo la tarda attestazione del secentesco Cesare d'Engenio (cfr. Pèrcopo, p. 571), anche l'A. sarebbe stato effigiato (ma, nel caso, da altro ritratto) ne La ...
Leggi Tutto
BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] il conte Luigi Tommaso di Harrach, il B rimase alla corte di quest'ultimo col titolo di consigliere, delicato ufficio [antico re di Piacenza],tragicommedia, Roma 1722; La morte di Cesare,tragedia, Napoli 1722; Le rime,divise in due parti, Napoli ...
Leggi Tutto
ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] di San Luca a Roma.
Pittore della Camera del duca Carlo Emanuele I fin dal 1601, trascorse gli ultimi anni alla corte sabauda, attivo come ritrattista e pittore di decorazioni. Nel 1607 è citato con i pittori che avrebbero dovuto attendere, insieme ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] al 1902, nel R. Istituto di Scienze Sociali "Cesare Alfieri" di Firenze. Divenuto professore straordinario di diritto giudice dall'Assemblea e dal Consiglio della Società delle Nazioni. La Corte lo ebbe suo presidente per il triennio 1928-30. Nel 1930 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] fratello Guglielmo, duca di Mantova, dal cugino Cesare Gonzaga, duca di Guastalla, dal fratello di questo , Fedeltà, "Familia", Stato. Guglielmo Gonzaga e la società di corte mantovana alla fine del Cinquecento, in "Familia" del principe e famiglia ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Luciano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 15 nov. 1828, da Carlo Luciano e da Zenaide Bonaparte. Più degli insegnamenti del padre, che, in uniforme da guardia civica, accompagnò nel 1848 [...] Paolina, sordo alle suggestioni della Curia romana e della corte francese, dedito ad opere di penitenza e di pietà , Ricordi di più checinquant'anni…, Spoleto 1910, ad Indicem; R. De Cesare, Roma elo Stato del papa dal ritorno di Pio IX…, II, Roma ...
Leggi Tutto
ARETUSI, Cesare
Andrea Emiliani
Figlio di Pellegrino, non è conosciuta la sua data di nascita. Nel contratto stipulato il 27 ag. 1586 dall'A. con i monaci benedettini, per la decorazione del coro di [...] lavoro. Ranuccio 1 Farnese duca di Parma lo nominò pittore di corte per la sua rara abilità di ritrattista e lo lasciò andare a I Farnese, il monaco servita Paolo Ricci (sul retro è segnato "Cesar Aretusi Bon. f. 1602") e un ritratto di vecchio con ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] investiture erano state assegnate al ducato di Guastalla con Cesare Gonzaga, fratello del G., come contropartita per la fu negli anni seguenti l'opera di persuasione del G. presso le corti di Madrid e di Vienna, dove soggiornò dall'aprile 1675 al ...
Leggi Tutto
SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] stata convincentemente giudicata un falso seicentesco prodotto da Carlo Cesare Malvasia (1678, p. 45). Il primo volontà di Raffaello di terminare al più presto l’opera per la corte estense e il desiderio dell’artista di «venir un giorno a star ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] V. de Bellis). La data di stampa del libretto del Cesare amante è 1651: ma, se addirittura non va letta more in Österreich. Musikzeitschrift, XXIV (1969), pp. 573-577; Id., A. C. alla corte di Vienna, in Nuova Riv. mus. ital., IV (1970), pp. 307-319; ...
Leggi Tutto
opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...