CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] disprezzo dal Berni nel celebre Sonetto di Ser Cecco e che costituirà il destinatario della Vita di Corte di Cesare Caporali: un personaggio minore ma sicuramente significativo per comprendere quell'ambiente di "scapigliati" che passa, intorno agli ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] nella vigna del C. in seguito al quale lo stesso cardinale e Cesare Borgia si ammalarono e il pontefice morì, la sera del 18. Le morte di Giulio II si divise tra Riva di Trento e la corte di Massimiliano d'Austria, che prese a proteggerlo: il 18 ag. ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] e di restauratore di pezzi antichi (si veda la lettera di Cesare Gonzaga in Campori, 1866, del 18 nov. 1562), la produzione Napoli, dove ottenne la carica di ingegnere della Regia Corte nonché importanti commissioni con adeguati compensi (cfr. N. ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] su due carrette, percossi e oltraggiati lungo il cammino, i due prigionieri furono condotti a Trento e sottoposti a una corte marziale, che li giudicò colpevoli di alto tradimento, condannandoli all'impiccagione. La sentenza fu eseguita il 12 luglio ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] a Padova, dove rivide Amaseo e Camillo, e si spinse alla corte dei Gonzaga a Mantova, dove, su invito del Castiglione, rivide compagnia del Camesecchi. In una lettera al cugino Cesare del febbraio 1544 riprendeva le riflessioni fondate sull'imitatio ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] a Termini Imprese. Da qui egli continuò a tempestare la corte di proteste e di spiegazioni e finalmente nel luglio 1810 ottenne poté incontrare a Genova nel 1824. Strinse così amicizia con Cesare d'Azeglio, con l'abate Giuseppe Baraldi, che a Modena ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] si conta un altro fratello minore, Giuseppe Michele, che curò con Cesare Alberto l'inventario dei beni del M. dopo la sua morte. invio immediato della Felsina a Parigi - all'Académie royale e a corte, dove fu ricevuta e presentata al sovrano da J.-B. ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] la fronda guidata da Zenale contro il priore Giovanni Pietro da Corte; il 3 maggio 1511 fu eletto dai transfughi, tra cui molti Scaccabarozzi (1568, V, 1984, pp. 432 s.). Cesare Cesariano nel 1521 rammentò Bramantino nel suo commento a Vitruvio ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] e il 1456 M. fu chiamato a lavorare per la corte aragonese di Napoli; lo testimoniano due pagamenti della Tesoreria reale Stewart Gardner Museum; New York, Metropolitan Museum) e un Giulio Cesare (Boston, Museum of fine arts).
Nel 1474 M. fu ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] decorazione pittorica della Biblioteca Sistina in Vaticano, guidata da Cesare Nebbia.
L'8 luglio 1593, dall'unione con Prudenzia , dunque, nella necessità di stringere maggiormente il legame con la corte di Carlo I, il quale nel 1627 si era unito in ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...