CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] di inserire l'autore all'interno della cerchia dei poeti di corte di Federico II (Monteverdi, 1954, p. 119). La giullaresco.
Vanno di conseguenza condivise le caute interpretazioni proposte da Cesare Segre e da Roberto Antonelli. Il primo scrive che " ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] dicembre 1702-luglio 1703 al governatore di Guastalla conte Cesare Ardizzone - ne spogliò letteralmente il palazzo del XXXV (1899-1900), specie pp. 640 s.; Una ... rel. sulla corte di Francia nel 1682..., a cura di C. Contessa, Torino 1904, passim; ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] , come si dice straniero nella lingua di Cicerone e di Cesare? Viene subito in mente barbarus, tanto più che nel Cinquecento centro ufficiale della comunità immigrata, che ha un certo peso a corte, e la gestione del quale è affidata a un consiglio di ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] di suoi madrigali presso i Barberini e, più tardi, alla corte di Cristina di Svezia (v. lettera di A. Scarlatti 2769) e 88 (3345/72): A. Fontanelli, Carteggio con Alfonso II e Cesare d'Este; Carteggio con principi esteri, Napoli; bb. 1251/7 e 1251a/8 ...
Leggi Tutto
CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] le popolazioni nordeuropee si hanno a partire dall'epoca romana; Cesare (De bello Gallico, VI, 28) riporta che le (Ó Floinn, 1981).Per la legge gallese il rango dei membri della corte si distingueva per il numero di c. potori posseduti (The Law of ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] , nobile fiorentino, tenuto e scritto per le mani di Cesare mio figliolo, da me dettatogli, dove saranno scritte più e Baccio Bandinelli, fisso all’immagine dell’artista-uomo di corte con patenti nobiliari, ricchezze e terreni, cui Vasari risponde ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] , e 'l Remo (1645), La Prosperità infelice di Giulio Cesare dittatore (1646), La Torilda (1648), La Bradamante (1650), L eseguita del C. (perduta) fosse destinata a un teatro di corte d'altro Stato: Il Coriolano di C. Ivanovich recitato a Piacenza ...
Leggi Tutto
Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] che ha una costituzione e un potere legislativo la giurisprudenza delle corti di giustizia consiste solo nella legge stessa" (v. Neumann, il trattatello, destinato a inaspettate fortune, dell'italiano Cesare Beccaria: "In ogni delitto si deve fare ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] in volto. Poi, quando si venne a sapere che era Cesare quello che imperversava e si facevano più frequenti le offese a Poppea Sabina prima che essa si legasse a Nerone, e della corte di quest’ultimo era pure stato una delle figure più depravate e ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] sans qu'il y ait aucun mouvement qui prépare et qui sauve ces dissonances morales".
Il manoscritto di Dei delitti e delle pene fu B. scese dall'alto, da Caterina II e dalla sua corte. La progettata riforma giudiziaria del 1767 è tutta ispirata a ...
Leggi Tutto
opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...