SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] che, sostenuto dai Parti, aveva battuto i generali di Cesare. Dolabella, a cui il senato aveva affidato il governo della una navata mediana più larga. Le chiese di questo genere sono corte e quasi quadrate. Altri edifici, di forma allungata, hanno ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] e città o tra città e pubblicani, ecco le lettere di Giulio Cesare ai Mitilenei, o di Antonio e di Ottaviano a Plarasa e ad tardi per opera di Alcuino e degli altri poeti della corte di Carlomagno. Ma a questo rinnovato fervore epigrafico dell ...
Leggi Tutto
Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] di saporosità paesanissima e di una certa aristocrazia verbale di elezione". Cesare de Titta (v.) è uno dei più fecondi e varî come una folata di vento per giungere in Puglia, ove la corte di Federico II attirava i migliori maestri. L'arte gotica si ...
Leggi Tutto
.
La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] colonie imperiali sono titolari e fittizie. Secondo un uso risalente a Cesare, interrotto da Augusto, ma ripreso da Claudio e Nerone, si concedeva contenziosa dapprima e poi corte giudiziaria suprema per le colonie; la Corte di commercio e giustizia ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] , insieme torno torno connessi, dei quali i due esterni più corti di tela ma a maglie larghissime, dalle quali sbocca il panno quale dunque viveva allora in quel paese. Anche dell'alce Cesare dà una descrizione che lo fa perfettamente rinoscere, e ...
Leggi Tutto
TESSITURA (fr. tissage; sp. tejedura; ted. Weberei, ingl. weaving)
Giovanni TRECCANI
George MONTANDON
Il tessuto è il risultato di un intrecciamento di fili e, in generale, può essere formato in tre [...] portavano abiti bianchi con ricami rossi e azzurri. Cesare loda la tela di lino degli abitanti delle Fiandre 'altra estremità una vite di registro m. Questa vite appoggia sul braccio corto della leva di compensazione p, la quale è fulcrata in o e ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] 000 abitanti circa (Diod., XXIII, 18). Gli Elvezî domati da Cesare erano 110.000, secondo il censimento da lui stesso ordinato ( , o della capitale in cui risiedono il principe, la sua corte, e il suo governo.
È appunto perciò che nella seconda metà ...
Leggi Tutto
Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] la cavalleria cittadina fu fatto da Pompeo nella guerra contro Cesare, ma è nota la cattiva prova fatta da tale a fare il suo tirocinio in un castello feudale o, addirittura, alla corte del re. L'uso era già, come c'informa Rodrigo di Toledo, ...
Leggi Tutto
OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] di G. Caccini, su testo di O. Rinuccini, inscenata il 6 ottobre alla corte di Firenze; Il rapimento di Cefalo, favola con musiche di G. Caccini e monotona Orontea del 1649) al già più equilibrato Cesare amante (1651) non per nulla accolto, a Venezia ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] ritratti rinvenuti a Pantelleria, uno di questi rappresenta Giulio Cesare, secondo una reinterpretazione del 1° sec. d. sud a nord, la Valle delle Regine, le necropoli dei funzionari di corte e la Valle dei Re. Davanti alle necropoli è la lunga fila ...
Leggi Tutto
opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...