GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] un anno di vita. Risorto nel 1906 sotto la direzione di Cesare Viaggi, cessò di esistere nel maggio 1911, per risorgere un mese . la Neckarzeitung di Friedrich Seybold; ma tutti ebbero corta vita e i più caddero sotto i colpi della legislazione ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] 'altro; lance, pugnali, accette, bipenni, spade lunghe e corte, falci, scalpelli, seghe, sono il corredo più frequente di i Fenici, in Studi sardi, I (1934), pp. 116 segg.; id., Cesare e la Sardegna, ibid., p. 64 segg.
Medioevo ed età moderna: cfr ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] costituito da un consigliere della Corte dei conti, designato dal presidente della corte medesima, da un funzionario del la cura degl'infortunati sul lavoro; tali la clinica Cesare Ferrero di Cambiano a Torino, il reparto infortunistico della Cassa ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] pantofole, una camicia di cotone o di seta, una corta sottoveste imbottita alla quale si sovrappone spesso un'altra per quella d'Asia: v. sopra).
Con la riforma di Cesare la riscossione delle imposte per il pagamento dello stipendium fu affidata ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] in onore di Atena Archegetis, con i doni fatti alla città da Cesare e da Augusto, un propilo dorico, che fu poi incorporato nel Ginnasio era la stanza dei libri ed essa si apriva sulla corte centrale con una parete a quattro colonne. Le sale ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] del resto chiara in tutti i particolari, l'incendio appiccato da Cesare alla sua flotta nel 47 a. C. avrebbe raggiunto anche la principesche, la libreria di uno dei più potenti signori della corte di Lotario. Fuori d'Italia Alfonso II d'Austria (795 ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] . È rara l'osteite diffusa che si ha nei metacarpi (spina ventosa), come pure la forma cistica. Tra le ossa corte, è frequente la localizzazione vertebrale a focolai multipli, che fa perdere la resistenza alla vertebra, la quale cede sotto il carico ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] .-biogr. studien, Lipsia 1877; L. Staffetti, La congiura del Fiesco e la corte di Toscana, in Atti della Società lig. di st. patria, XXIII (1891); Antonio Ciseri, Stefano Ussi, Antonio Puccinelli, Cesare Maccari e Amos Cassioli, non tutti toscani e ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] aspettavano l'occasione di ribellarsi. E la complicata vita della piccola corte, con le sue sorde lotte e gl'intrighi tra le numerose Antipatro, di origine idumea, che si guadagnò così i favori di Cesare e ottenne onori e uffici per sé e per i suoi ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] Columella. E inoltre: Umbricio Melior, aruspice di corte di Galba, autore di un'opera illustrata; Sinnio of ancient coinage, Oxford 1918, p. 398 e segg.; S. L. Cesano, Tipi monetali etruschi, Roma 1926, passim; W. Giesecke, Italia numismatica, Lipsia ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...