BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] dallo stesso Ferrara. Rifiutato l'incarico veneziano, all'indomani del trasferimento della capitale il B. fu chiamato da CesareCorrenti all'università di Roma a coprire la prima cattedra di scienza della finanza istituita in Italia. In seguito, nel ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] avanzata della borghesia.
Ritornato all'insegnamento nel dicembre 1871, dietro sollecitazione dello stesso ministro della Pubblica Istruzione, CesareCorrenti, il C. non ridusse il suo impegno politico. Nel 1870 era stato ancora una volta eletto nel ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] 3.569 adolescenti. Sorte sul modello di quelle comunali di Milano e di Torino e cresciute su impulso di CesareCorrenti, esse riuscivano a intercettare solo la fascia più esigente e agiata della domanda di scolarità femminile postelementare che stava ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] liberale moderata. Nei ranghi della Sinistra si continuò invece a eludere un’interpretazione realista delle relazioni tra Stati. CesareCorrenti, un ex mazziniano lombardo che nel Parlamento subalpino era entrato con la Sinistra e poi se ne era ...
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] nel 1868 dal Consiglio di Stato, altri ancora furono proposti da vari ministri della Pubblica istruzione: CesareCorrenti (1872), Ruggero Bonghi (1875-76), Michele Coppino (1878, 1886), Francesco De Sanctis (1878), Pasquale Villari, Ferdinando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] sistema giuridico in continua comunicazione colle fresche correnti della vita, e in pari tempo lo .
Bibliografia
G.P. Chironi, Il diritto commerciale e gli studi del prof. Cesare Vivante, in Id., Studi e questioni di diritto civile, 1° vol., Torino ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] alla sua dimora, e un nuovo Foro vicino a quello di Cesare, dominato dal tempio di Marte Ultore. Il Campo Marzio è certamente tristezza dei tempi ci si volge al misticismo: le correnti mistiche provenienti dall’Oriente (culti di Cibele, di Mitra ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] generale spiegata dal metodo e dalle scienze naturalistiche, nasce quella corrente di studî che fu detta "scuola positiva" (o sociologica o antropologica) del diritto penale. Cesare Lombroso (1835-1909), Enrico Ferri (1856-1929), Raffaele Garofalo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 71.468.000 per i vaglia internazionali). Il servizio dei conti correnti postali ha svolto durante l'esercizio 1931-32, 12.745.000 (1824-26), in Rass. stor. risorgimento, XIX (1932); R. De Cesare, Roma e lo stato del papa dal ritorno di Pio IX al XX ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] regioni del sud e dell'ovest sino all'età di Giulio Cesare: essa perciò tratta tanto dei Germani quanto dei Celti, che portato dalle grandi forze della vita di tutti, dalla grande corrente in cui la vita universa trova il suo eterno elementare ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...