CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] straordinario, poi dal '97 ordinario) di filosofia allo Studio. Studioso appassionato di Bacone, familiarizzatosi con le correnti ideologiche di moda (Locke, Malebranche, Condillac), portò un soffio di vita nuova nel pesante e tradizionale filosofico ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] della rivista si rivelerà il Dossi, e sotto lo pseudonimo di Cesare Bruni il B. pubblicherà le prime cose: nel 1867 su sue poesie e s'impegnò in una analisi delle nuove correnti letterarie, seguendo con particolare attenzione il "caso" Praga, ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] il lavoro di Jane d'Hazon, César Battisti et la fin de l'Autriche e stese la voce Battisti Cesare per l'Enciclopedia Italiana. Redigeva intanto sua produzione poetica risulta svincolata da scuole o correnti. Prima del 1945 i componimenti poetici del F ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] primo conflitto mondiale, si schierò con quelle correnti dell'interventismo democratico e rivoluzionario che facevano , maggio 1934, pp. 111-112; B. Rizzi, E. B. e Cesare Battisti nella corrispondenza di guerra del 1915, in Trentino, XIII(1937), pp. ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] il suo linguaggio, ancorato a stilemi superati, risenti del lungo esilio boliviano che lo tenne lontano dalle correnti innovative che dalla seconda metà dell'Ottocento portarono ad una sensibile evoluzione, formale e tecnica, del teatro musicale ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] elettorale, Roma 1874; Elezione di Capannori. Una preghiera finale, ibid. 1874; Della riforma elettorale. Lettera al comm. Correnti, ibid. 1881.
Fonti e Bibl.: Alcuni dei necrologi apparsi sui giornali italiani sono riprodotti in appendice al vol ...
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FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 e il 1710, [...] opere note del F. mostrano i modi correnti della pittura di paesaggio della seconda metà del M. Tantillo Mignosi, Roma 1980, pp. 198 ss.; G. Borghini, Peruzzi, Cesare da Sesto e altre presenze nell'episcopio di Raffaele Riario ad Ostia, in Quaderni ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] filosofica che continuava a svolgersi nell'ambito delle istituzioni accademiche ecclesiastiche, senza un vitale rapporto con le correnti già dominanti della filosofia e della scienza moderna. Il che non toglie che specialmente gli scritti di ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] fu al servizio del duca Ranuccio Farnese, accanto a personaggi quali Orazio e Cesare Bassani, C. Merulo, G.B. Morlachino e F. Bramieri.
Didatta attività artistica; di lui ci è pervenuta soltanto una corrente, già inclusa nel ms. 40153 (perduto) della ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] presenti nella città e fungendo da catalizzatore fra le varie correnti di pensiero, fra letterati di genere e magari di ai leggitori", si legge un elogio della defunta di Cesare Stasi e sono quindi presentati sonetti, versi sciolti, versi ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...