F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] egemonia sull'Italia, quanto quello di trovare fra le ingannevoli correnti politiche dell'epoca una qualche sicurezza per sé e la a Virginio i fondi per consistenti acquisti di terre. Cesare Borgia e il cardinale Ascanio Sforza., fratello di Ludovico ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] entrate dello Stato costituiva di regola il grosso dei suoi introiti correnti. Con i nova statuta F. eliminò in parte questa mediterraneo, al contempo serviva a rappresentare F. come Cesare coronato d'alloro secondo l'iconografia classica, come egli ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] in Spagna nel 1628, quando accompagnava il nunzio straordinario Cesare Monti. La commissione fu incaricata di preparare il decreto con la missione di perseguire l'unione delle diverse correnti cattoliche dell'isola, e in particolare di ricomporre il ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] , Lettere inedite di C. Cavour, M. Minghetti, C. Correnti, L. C. F. ed altri a Francesco Guglianetti, in , La vita politica di contemporanei illustri, Torino 1895, pp. 251-323; R. De Cesare, La fine di un regno, Milano 1969, pp. 357, 903, 931, 953, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] carte... contenente una parte della liquidazione di Roma". Forse per non essersi adattato a sabrer,secondo il termine allora corrente, quel lavoro, il B. fu mandato come "liquidatore" nel nuovo dipartimento illirico, dove doveva aver per superiore il ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] l'organizzazione burocratica per il disbrigo degli affari correnti, la formazione di Consigli permanenti sulle materie di marzo 1527 da Carlo V; mentre Giacomo (figlio del fratello Cesare) fu indicato erede nella contea di Sartirana (concessa in feudo ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Emanuela Pia Giotti e a Virginia Marini, da Francesco Pasta a Cesare Rossi e a Virginia Reiter (fino a Ermete Novelli e Andrea Costa. Ma non fu facile la convivenza fra le varie correnti dell'Estrema; e anche il Fascio si rivelò poco operante, dando ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] nazionalistica e sottolineò "la presenza, nei fasci, di Cesare De Vecchi, tutto vecchio Piemonte, tutto Monarchia, tutto , in senso repressivo e restauratore. In accordo con le correnti nazionaliste e di destra, all'inizio della legislatura, il D ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] autobiografico, in due volumi, Scipione. Memorie, Firenze 1843, lodato da Cesare Balbo (F. Bosio, p. 61).
Ma nella molteplice attività 1, pp. 268, 282, 284, 338; L. Briguglio, Correnti politiche nel Veneto dopo Viliafranca, 1859-1866, Roma 1.965, pp ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] il sacerdote perugino L. Piastrelli, il convegno di esponenti delle correnti moderniste che si tenne a Molveno alla fine di agosto: , destinato al battaglione sciatori Monte Ortles, ove conobbe Cesare Angelini, il letterato pavese studioso di R. Serra ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...