Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] egli stabilì, fin dall’inizio, con le più importanti correnti filosofiche del suo tempo. I suoi interlocutori furono soprattutto pensatori e a qualsiasi confusione fra Stato e Chiesa, fra Cesare e Dio. A suo giudizio, essi dovevano restare sempre ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] tradizione "regale", da contrapporsi a quella "sacerdotale", di stampo ascetico-contemplativo. La seconda è un'analisi delle correnti di pensiero contemporanee - spiritualismo e psicologia - che soffrono di una mancanza di reali valori da opporre al ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] prime pubblicazioni, dove attaccava molti errori della pratica medica corrente. Nel 1536 gli fu offerta la cattedra di medicina (aspetto, quest'ultimo, che richiamò l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] 1953, pp. 315 s.; S. Cella, G. D. storico di Carlo V, in Difesa adriatica, 3 maggio 1958, p. 3; L. Briguglio, Correnti polit. nel Veneto dopo Villafranca (1859-1866), Roma 1965, pp. 172 s., 186 ss.; G. Biasuz, Angelina De Leva, in Padova, XVII (1971 ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] dal rango sociale. La storia delle mentalità è quella delle i. correnti, quasi automatiche, istintive, presenti in tutti gli strati sociali di impersonale del loro pensiero, ciò che hanno in comune Cesare e l'ultimo dei suoi legionari, san Luigi e ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] chiamiamo tale enunciato col nome k e, secondo l'uso corrente, abbreviamo la locuzione se e solo se, che esprime la proposizione è data esplicitamente, come in 'È vero che Cesare fu assassinato', e il caso in cui viene solo descritta implicitamente ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] un pur acceso e forte anticlericalismo e sembra essere al corrente, se non di testi, certo di posizioni assunte dalla dei medici Jean-François Fernel (1497-1558) e Giulio Cesare Scaligero (1484-1558) insistettero parimenti sull'origine celeste delle ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] professori facevano del loro meglio per mettere la loro generazione al corrente di tutto ciò; ed essa, anche se non ne capiva che dopo l'avvenimento scrivesse così ‛alle idi di marzo Cesare fu pugnalato dai senatori nell'edificio del Senato, sotto la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] ; sembra che s'instaurasse una gara tra le varie correnti cristiane nel prendersi cura anche della sorte dei corpi dei Porfirio, Milano, Vita e Pensiero, 1993.
Questa 1989: Questa, Cesare, Il morto e la madre. Romei e Persiani nelle storie di Agatia ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di Alessandria e operanti in essa furono anche: Sosigene, di cui Cesare nel 46 a.C. si avvalse per riformare il calendario romano Alessandria, ma a partire dal I sec. a.C. la corrente si diffuse anche in Asia Minore. Analogamente, la presenza di ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...