Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] e approfondita da Marsilio da Padova (v. Rubinstein, 1979). Tale corrente avrebbe, infine, trovato il suo esponente più avanzato in Baldo, a e si lascia ingannare dai potenti, e accecare da chi (Cesare) si atteggia a tutore dei suoi diritti. Si apre, ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] in qualche misura il sentire di una determinata corrente di dottrina e di azione all’interno della Chiesa , c’est la plus bienfaisante des institutions, et je ne dis pas ces choses en dévot, mais en homme raisonnable».
23 Cfr., a questo proposito ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] (98), dunque anche al disotto del livello corrente sulla piazza. Nel 1227 venne fatto tassativo divieto . Annali Genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, III, a cura di Cesare Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1923, pp. 55-56.
38. Boncompagni Liber ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] delle singole comunità religiose finirono col formarsi opposte correnti. "Nui erimo molto divise et non patriarcato, II, p. 243.
37. Cf. Celestino Piana - Cesare Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] 'antichità, da Tucidide a Polibio, da Plutarco a Senofonte e a Cesare, ma anche, dall'altro lato dell'Eurasia, da Confucio a Hsun Hobbes, da Grozio a Bodin.
Si tratta delle due correnti intellettuali che si richiamano, su un versante alle teorie del ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] fondamento delle sacre scritture (50). Le due correnti, quella più radicale antitrinitaria e quella più era stata pubblicata a Ginevra una traduzione italiana da Giulio Cesare Paschali. Denunciato al tribunale del Sant'Ufficio, abiurò ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] Lodi e fatto conoscere al mondo che, dopo tanti secoli, Cesare ed Alessandro avevano un successore […] Un popolo intero si accorse non restò altra prospettiva realistica, per tutte le correnti del cosiddetto movimento nazionale, che quella del Regno ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] arresti e perquisizioni, la raccolta di informazioni.Le teorie correnti sulle origini e sulle funzioni della polizia si basano leggi (un esempio di questo approccio è l'opera di Cesare Beccaria Dei delitti e delle pene, pubblicata nel 1764).
La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] secondo dopoguerra, anche se certamente le posizioni e le correnti di pensiero al riguardo sono estremamente variegate. Anche fu determinante il contributo in specie di penalisti quali Cesare Pedrazzi, Federico Stella, Marinucci).
E anche sul piano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] e la scuola dogmatica italiana, e in modo pionieristico da Cesare Magni (1901-1982), che elabora una «teoria generale» prassi delle libertà di religione del 1975).
Entrambe le correnti riformiste auspicano una revisione del metodo e dello statuto del ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...