MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] dove fu bloccata dalla cesariana e in parte distrutta. Ucciso Cesare, una campagna navale si combatté tosto in oriente fra il velocità; si scendeva però anche a 1 0 2 nodi con correnti contrarie, venti sfavorevoli o cattivo tempo. I dati che si hanno ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] in modo che ne derivi un r. in misura definitiva; b) gl'interessi e altri redditi derivanti da depositi e conti correnti; c) i r. derivanti dalla partecipazione in società, enti, associazioni e altre organizzazioni, escluse le Società di persone e ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] difficoltà, né le clessidre, segnalate a bordo da Cesare, potevano adempiere al loro compito se non in modo Pv = AB e il vettore AC, la velocità di 4 nodi di una corrente a NE. (fig. 2).
La risultante del parallelogramma costruito sui due vettori AC ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] , di rame e soprattutto di ferro, cui si riferiscono testi di Cesare e di Strabone.
Quanto ai paesi Danubiani, il Norico e la Dalmazia da un basso diaframma e e, anche sotto l'azione delle correnti d'acqua che salgono da b e c, i grani più grossi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] "simbolo di morte", Venezia resta pur sempre - come scrive Giulio Cesare Bona, un minorita, che dice la sua in veneziano in raccolte modo facilissimo di convertire la valuta di banco in valuta corrente". Se un Geminiano Montanari, nel 1683, col " ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 1997, p. 251 (pp. 245-269).
12. V. Cesare De Michelis, Zeno, Apostolo, in Dizionario critico della letteratura ad vocem e specie pp. 93-94.
55. Cit. in Alberto Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, p. 386 n. 4.
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] de tout ce qui les environne, et ne voyant que ces deux Puissances au tour d'eux, toujours à portée d' a Venezia lo scudo valeva circa il 20% più del ducato valuta corrente), "ma alfine sono pochi" (cf. Bernardo Nani, Conversazioni istoriche, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] è insito nella periodizzazione tradizionale. Allo schema corrente ci si atterrà invece per il punto di cf. ad esempio il passo citato qui sopra, n. 91.
104. Cesare Paoli, Un debito di guerra della Repubblica Fiorentina, "La Rassegna Settimanale di ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...]
Il banco di prova decisivo sul quale le diverse correnti moderate si misurarono fu quello della nomina dei commissari 067 voti, Angelo Rosada, settimo con 1.005 voti, e Cesare Sacerdoti, nono con 990 voti.
Il particolare sistema di voto adottato ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] fa marcia indietro, l'agitazione politica tra le varie correnti dei nobili diventa quasi incontrollabile e si arriva ad in realtà steso da Vincenzo Ricci, che recepisce molti principi di Cesare Beccaria e propone di abolire, tranne che per i ladri ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...