BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] non conformisti; collaboratore (con C. Tenca, C. Correnti e altri) della Rivista Europea; stroncatore inclemente dell'austriacante (estratto autonomo dalla Rivista europea); Sulla Storia Universale di Cesare Cantù, 2 voll., ibid. 1846 e 1847; Storia ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] sia cattolica, il suo ruolo all'interno delle correnti riformistiche e controriformistiche.
Nonostante le illazioni di C. - e bisognerebbe ancora ricordare fra questi Giulio Cesare Capaccio, Nicola Antonio Stelliola, Quinzio Bongiovanni, Mario ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] alcuni scritti giovanili di Cesare Balbo; il volume pubblicato nel 1940, La giovinezza di Cesare Balbo, fu ben più Traniello, Roma 1993, né il volume La Toscana civile. Lotte politiche e correnti culturali tra Sette e Ottocento, a cura di G. Adami - L ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] di esercitare in una città come Venezia, aperta alle correnti di traffico con i paesi dell'Europa centrale e Venezia, Sezione notarile, busta 1261, test. n. 947 (in atti Cesare Ziliol); Santo Uffizio, busta 13; B. Gamba, Serie degli scritti impressi ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] »: sottratto al carattere metastorico che gli riconoscevano alcune correnti di studio (in primis quelle fenomenologiche), il mito propulsore degli studi su Pettazzoni è la biblioteca Giulio Cesare Croce di San Giovanni in Persiceto, che custodisce, ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] di questa operazione pesassero i difficili rapporti correnti, sin dall'inizio, tra il comando piemontese 579-84, 653-59; App. V. pp. 360 s.; E. Barbarich, Cesare de Laugier e le armi toscane alla prima guerra d'inditendenza ital.,in Rivista milit ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] ; era colto, fervido credente, sensibile alle correnti culturali del suo tempo, come dimostrano i von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1928, pp. 554 ss.; A. Gasparini, Cesare d'Este e Clemente VIII, Modena 1960, pp. 22 ss., 29; L. Chiappini, ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] Vienna, fu addetto al dipartimento degli affari correnti e venne presentato all'imperatore Ferdinando, all'arciduca Arch. stor. lombardo, XXXI (1904), 2, pp. 183-193; R. De Cesare, Il conte G. G. e i suoi ricordi diplomatici (1842-1888), Roma 1919; ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] di amicizia con letterati e scienziati, tra i quali Cesare Marsili. Nel 1632 l'ambasciatore francese a Venezia lo e morte del marchese G.; V. Siri, Il Mercurio, overo Historia de' correnti tempi, XIV, Casale 1682, pp. 163-168, 181-184; G. Cinelli ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] profondamente tutte le nuove correnti di pensiero napoletane. Il D. si inserì in pieno in tali correnti che, partendo dall' Venezia nel 1743; tre lezioni sulla Vita di Caio Giulio Cesare e tre lezioni sulla Vita di Lucio Antonino Commodo (queste ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...