Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] e a sproposito), la quale, facendo ricorso a correnti elettriche di bassa intensità, consentiva di diffondere velocemente le realizzavano così il sogno del nostro grande sceneggiatore Cesare Zavattini: giungere ad avere a disposizione una specie ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] si conta un altro fratello minore, Giuseppe Michele, che curò con Cesare Alberto l'inventario dei beni del M. dopo la sua morte.
bolognesi cui il M. doveva sentirsi invogliato dalle sue correnti curiosità, dall'invito di Manolessi, dalle reticenze di ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] una mirabile e spiazzante sintesi delle diverse e spesso contrapposte correnti in auge in quegli anni e la cui audacia richiamava e situazioni. Ispirato alla teoria del pedinamento di Cesare Zavattini, in contatto con Crocenzi dal 1958, questo ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] tradizione "regale", da contrapporsi a quella "sacerdotale", di stampo ascetico-contemplativo. La seconda è un'analisi delle correnti di pensiero contemporanee - spiritualismo e psicologia - che soffrono di una mancanza di reali valori da opporre al ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] si restringe nel riferimento all'avvio di particolari correnti.
Se per l'ammirato entusiasmo verso il Quattrocento inganna mai".
Fonti e Bibl.: Prato, Biblioteca Roncioniana, Archivio Cesare Guasti, filza 47, Carteggio Bartolini; Ibid., Archivio L. B ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] 181 scudi d'oro l'anno, l'attività del C. a Guastalla, dove Cesare Gonzaga trasferì la corte nel 1567, basandosi sul documento (Arch. di Stato di C. si dimostra ancora fedele ai modelli correnti della seconda metà del Cinquecento, limitandosi a ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] e note opere sue, come il Date a Cesare quel che è di Cesare (1860-1862; destinato alla chiesa della Madonna del , F. D. Guerrazzi, G. Prati, i ministri Coppino e Correnti. Parallelamente si amplia - e diventa sempre più interessante - la galleria ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] di Pietro Berrettini da Cortona, già allievo di Cesare Dandini e dal 1677 pittore dell'arazzeria medicea.
Personaggio (Ewald, 1963, p. 122), che anticipando le nuove correnti della pittura decorativa del Settecento si rivela come "il vero erede ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] primato fiorentino e pertanto in polemica con Cesare Malvasia.
In correlazione con l'interessamento del nn. 248, 2146, 2196, 2197, 2198, 2199, 2200, 2201. I correnti manuali e repertori di storia letteraria: G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] (L'Italia antica dalle prime civiltà alla morte di Cesare) la pubblicazione, a scopo divulgativo, di una storia della del pubblico", nei caratteri dei diversi autori e delle singole correnti "analogie e rapporti, anticipazioni e ritorni" (Mansuelli, ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...