TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] attraverso lo studio delle opere di Roberto Ardigò e di Cesare Lombroso.
Sulla rivista di quest’ultimo, Archivio di psichiatria, Turati, però, ciò che differenziava i riformisti dalle altre correnti del PSI non era tanto l’ideologia, ma piuttosto la ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] e dei generi propri dello Stato derivante dalle correnti emergenze d'Europa ha cagionato una fatal conseguenza alle , mentre la maggiore passò al ben noto libraio di Venezia A. Cesare. Nel gennaio 1810, però, a parte i volumi della Crusca, essa ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] dove, sebbene impegnato in una lunga causa ereditaria con il fratello Cesare, ebbe occasione di frequentare la casa di Giovanni Verri e rappresenterà un apporto essenziale all'elaborazione delle correnti di pensiero risorgimentali" (Capra, 1999).
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] moderati: R. Barbiera lo ricorda "nutrito degli scritti di Cesare Balbo e Massimo d'Azeglio" (Barbiera, p. 155), nell'Archivio Tenca (cart. 2, f. II); a C. Correnti nell'Archivio Correnti (cart. 5, f. 2) ambedue nel Museo del Risorgimento di ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] trovato nella casa editrice da autori che interpretavano le correnti nuove, positiviste, di questa cultura: Bonaventura Zumbini, dirsi di Salvatore Battaglia, di Francesco Sbordone, di Cesare Tropea e dello storico e rettore dell’Ateneo napoletano, ...
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VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] cui campeggiava, oltre al nonno, amico di Cesare Battisti, e allo zio Vittorio, professore di A. Manna, L’interpretazione analogica nel pensiero di G. V. e nelle correnti post-moderne del diritto penale, in Scritti in onore di Alfonso M. Stile ...
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SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] taglio divulgativo sia per la posizione vicina alle correnti democratiche più avanzate della società italiana. Il Marchetti et al., I-II, Milano 2004; E. Borri, Giulio Cesare S.: cenni biografici ed elenco delle opere, in Affetti musicali. Studi in ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] fascismo.
Nel 1899 la G. sposò l'avvocato Cesare Sarfatti, militante socialista che in quegli anni, accanto a Abbandonò infine il partito socialista schierandosi definitivamente con la corrente mussoliniana; lasciato l'Avanti!, per tutta la durata ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] Crusca e il contenuto del Furioso, alle correnti direttive di una cultura tanto più vitale quanto , Degli scrittori siciliani omessi nella storia della letteratura italiana di Cesare Cantù, in Filologia e letteratura siciliana, II, Palermo 1871, ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] democristiana – che aveva indicato quale proprio candidato Cesare Merzagora – e da una larga maggioranza comprendente del 1962, in cui fu varata l’apertura a sinistra, la corrente pubblicò un settimanale politico, Il Centro, che uscì fra il 1962 ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...