BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] contemporaneo e anch'egli per lungo tempo radicato alla corte romana, Cesare Caporali, al quale non dispiacerà l'impennata del capitolo a Bernardo accademia perugina che, se non fu apertissima alle correnti più vive della cultura, era capace di ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] Camerini. Fra questi compare l'anno seguente, il 1935, Cesare Zavattini ai suoi esordi, con il soggetto e la sceneggiatura rifiutò ogni filiazione o accostamento a particolari personalità e correnti. L'understatement, la signorilitè, l'ironia leggera ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] 1879, l'ampia monografia La vita e le opere di Giulio Cesare Croce.
Per la prima volta il G. ricostruiva con ricchezza di , anche ai retroscena, alle beghe e ai pettegolezzi correnti. Proprio in questa attualità un po' scandalistica consistette la ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] , in forma aforistica, in cui accomunava autori e correnti filosofiche diverse (lo scetticismo greco, il sensismo settecentesco, e dei suggerimenti degli amici di sempre, fra cui Cesare Cantù, Capponi, Iacopo Bernardi, sempre sorretto da quella ...
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RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] con una tesi in storia del diritto italiano discussa con Cesare Nani, che venne pubblicata nel 1889, in forma rielaborata produzione sembra difficile da classificare secondo le categorie dei correnti specialismi. Si era formato del resto in seno a ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] ’animo del giovane calabrese, aprendolo alle correnti più vitali del pensiero contemporaneo. Severino, Zacchia a Roma. A Napoli un letterato di primo rilievo come Giulio Cesare Capaccio così celebrava Severino: «Mira docet Marcus, scribit mira, atque ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] integritas". Ma lo Stato pontificio, già percorso da correnti giacobine e rivoluzionarie, invaso dai Francesi e parzialmente indirizzo di plauso al D. trasmesso dal nuovo podestà Cesare Giulini, in segno di "stima soddisfazione e riconoscenza ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] primato fiorentino e pertanto in polemica con Cesare Malvasia.
In correlazione con l'interessamento del nn. 248, 2146, 2196, 2197, 2198, 2199, 2200, 2201. I correnti manuali e repertori di storia letteraria: G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] (L'Italia antica dalle prime civiltà alla morte di Cesare) la pubblicazione, a scopo divulgativo, di una storia della del pubblico", nei caratteri dei diversi autori e delle singole correnti "analogie e rapporti, anticipazioni e ritorni" (Mansuelli, ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] le opere presentate alle varie mostre si ricordano le seguenti: Giulio Cesare, premiato a Londra nel 1860, esposto a Napoli nel 1877 , 94; C. Pirovano, Scultura ital. dal neoclassicismo alle correnti contemporanee, V, Milano 1968, p. 15; A. Barilaro ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...