D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] fratelli Giulini, i Porro, Giuseppe Sirtori ed alcuni altri. Anima del gruppo e stimolo al fare era CesareCorrenti, intorno al quale si rannodavano iniziative pubblicistiche e programmi di letture secondo progetti dapprincipio solo abbozzati ma che ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] favore si era schierato il municipio di Torino), fu duramente battuto in entrambe le competizioni, superato a Cuneo da CesareCorrenti e a Torino IV da Giovanni Davicini.
Il C. continuò, comunque, a svolgere attività politica: fu consigliere comunale ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] prof. Corio, Z76-77 inf. Denso di riferimenti personali, politici e culturali è il fitto carteggio del C. con CesareCorrenti rimasto sostanzialmente integro e di cui si conservano, con rare lacune, le reciproche, rispettivamente in Milano, Museo del ...
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VALLARDI
Elisa Marazzi
– Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco [...] , nel 1847, del celebre Nipote del Vesta verde, almanacco pubblicato fino al 1859 in chiave antiaustriaca, compilato da CesareCorrenti.
Collaborò all’attività editoriale la moglie, Teresa Tagliaferri, sposata il 4 aprile 1836, il cui ruolo nella ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] . Dal 1830il D. fu così trasferito nel collegio Longone annesso all'I. R. liceo di Porta Nuova, ove ebbe a compagni CesareCorrenti e Giulio Carcano. Si indirizzò poi verso l'apprendimento del diritto sotto la guida di N. Cotta Morandini, ma dopo il ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] terrieri in Valtellina, con la quale rimase forte pure il legame affettivo. Il padre Francesco, amico di CesareCorrenti e studioso della statistica valtellinese, morì improvvisamente a quarantotto anni nel 1846, dopo che il primogenito Nicola era ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] . Carocci, Milano 1962, pp. 330-332, 362, 406-412; D.L. Massagrande, Una curiosa polemica tra G. M. e CesareCorrenti, in Il Risorgimento, XXVII (1975), 3, pp. 195-199; Id., Una disavventura editoriale di Garibaldi. Lettere di Giuseppe Garibaldi nell ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] 1877 Dossi valutò tramite il deputato liberale moderato Enrico Fano, amico di famiglia e in ottimi rapporti con CesareCorrenti, la possibilità di riprendere la carriera diplomatica. A novembre fu riammesso con il grado iniziale di volontario nella ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] ), un cenacolo dove giungevano in visita personaggi celebri e si riunivano persone di spicco della cultura, CesareCorrenti e Benedetto Cairoli (che fece conoscere a Ranzoni Giuseppe Garibaldi), Eugenio Torelli Viollier, fondatore del Corriere ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] e C. e G. D'Adda, Giulio Carcano, Cesare Giulini, CesareCorrenti; ai Dandolo e al Morosini si aggiunsero come suoi portato alle'Cinque giornate e alla liberazione di Milano. Con Correnti e Carcano stese il proclama ai Milanesi stampato dal tipografo ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...