Germanista italiano (Milano 1920 - Firenze 2005), prof. nelle univ. di Cagliari, Pavia e Torino. Vicino a Lukács nella metodologia in chiave marxistica, ha operato di preferenza nel campo della letteratura [...] della forma. Arte, fisica e metafisica nell'opera di Ernst Jünger (curato da H. Dorowin, 1997); Le confessioni di un ottuagenario (2003); Un lapsus di Marx. Carteggio, 1956-1990 (2004); Intervista a CesareCases (curata da L. Forte, post. 2006). ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Renato Solmi e Paolo Boringhieri, redattori rispettivamente per i testi di economia e politica e per i testi scientifici, CesareCases e Franco Fortini come consulenti, mentre veniva crescendo il peso di Calvino come editore e autore. Ma va ricordato ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] grazie alla pubblicazione di un supplemento scientifico-letterario che vide, tra i suoi collaboratori, Alberto Asor Rosa, CesareCases, Carlo Castagnoli e Carlo Muscetta.
Nel febbraio 1958 pubblicò su quella rivista le Sette tesi sulla questione del ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] il 13 ott. 1791, dopo averlo condotto a fare visita a Cesare Beccaria (unica memoria che il M. conservò del nonno). La alcune di denuncia delle posizioni ideologiche del M. (A. Gramsci, C. Cases, S. Timpanaro; ma si ricordi il giudizio di G. Lukàcs, ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] , Scrittori del Novecento, Firenze 1940, pp. 325-344; C. Cases, Un ingegnere de letteratura, in Mondo operaio, n. 5, maggio , Note sulla sintassi della "Cognizione", in In ricordo di Cesare Angelini. Studi di letteratura e filologia, a cura di F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] per iniziativa dello stesso de Martino e di Cesare Pavese, che costituisce il maggiore, se pur controverso rimorso, «Rivista storica italiana», 1962, 74, pp. 165-67.
C. Cases, Un colloquio con Ernesto de Martino, «Quaderni piacentini», 1965, 23-24, ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] ; Scritti in memoria di P. L., a cura di S. Levi Della Torre, numero monografico di La Rass. mensile di Israel, LVI (1989); C. Cases, Ricordo di P. L., in Tre narratori: Calvino, P. L., Parise, a cura di G. Folena, Padova 1989, pp. 99-103; P. L. as ...
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memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...