PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] il libro si assicurò la vittoria il 23 dicembre 1835. Tra le opere in concorso c’erano le Letture giovanili di CesareCantù, di cui da allora Parravicini divenne acerrimo nemico culturale.
In origine Giannetto fu pubblicato in tre volumi e nella sua ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] aveva saputo "arricchire" la sua "supposizione di una divinità mai esistita" non tolgono validità al severo giudizio di CesareCantù: "Il Cattaneo non era molto addentro nella scienza numismatica e nell'antiquaria",pur se "rendevasi utilissimo... col ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] dell’Ottocento: bibliotecari come Antonio Panizzi del British Museum e Angelo Mai della Biblioteca Vaticana; letterati come CesareCantù, Vincenzo Monti, Pietro Giordani, Antonio Cesari e Camillo Ugoni; bibliofili come Gaetano Melzi al quale lo unì ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] la ‘nuova’ Italia. Insignita dell’Ordine del merito civile, un riconoscimento ottenuto per intercessione di Gino Capponi e CesareCantù, la scrittrice ricevette un beneficio una tantum di cinquecento franchi, una boccata di ossigeno per le sue povere ...
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FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] (Roma 1885).
La poderosa opera di erudizione svolta dal F. suscitò grande interesse presso gli studiosi, tanto che CesareCantù, allora presidente della Società storica lombarda, decise di affidare al F. il compito di compilare una raccolta di tutte ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] I, Milano 1912, p. 446). Più difficile definire univocamente la ragione di tanto successo. Secondo un suo illustre discepolo, CesareCantù, il D., "mentre spiegava o gli illustri fatti o gl'insigni lavori degli intichi, poneva ogni cura nel rilievare ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] XXVII (1912), p. 162; Lettere di illustri abruzzesi a N. C., ibid., pp. 154-159; A. Sammarco, Lettere di N. C. a CesareCantù..., ibid., XXX (1915), pp. 393-404, 442 s., 538-550; XXXI, pp. 63 76; G. Casati, Dizionario degli scrittori italiani, Milano ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] Niccolò Tommasco, che nel '35 scrive anche a CesareCantù, a proposito dell'improvvisazione de La morte del del Hôtel de Ville la sera del 10 maggio 1836. Il tema estratto era Cesare Borgia e prima vi si cimentò il francese. Giudice per il C. fu l ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] tenuto a Pontida (La lega lombarda giurata in Pontida, "Descrizione coi discorsi pronunziati dal sacerdote Locatelli, CesareCantù, Francesco Cusani", Milano 1848). Tenace propugnatore di idee liberali, la sua penna ritrova vigore nel volumetto ...
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CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] due religiosi suor Geltrude e fra' Romualdo, è peraltro certo che dopo il 1732, contrariamente a quanto affermò CesareCantù, non vennero più effettuate esecuzioni capitali per decisione dal tribunale siciliano.
Fonti e Bibl.: Palermo, Bibl. com., ms ...
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