ROVELLI, Giuseppe
Marica Roda
– Nacque a Como il 18 marzo 1739 da Carlo Camillo (che aveva acquisito il titolo marchionale per concessione di Carlo VI d’Asburgo nel 1736) e da Maria Cigalini.
Dopo i [...] di valutazioni nel corso del tempo, da tutti gli studiosi che se ne sono occupati, a partire da CesareCantù. Pur nei limiti di una visione storiografica incondizionatamente sottomessa ai dettami della morale cristiana fortemente radicati nella sua ...
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PELLEGRINI, Francesco
Gian Maria Varanini
PELLEGRINI (de Pellegrini), Francesco. – Nacque a Falcade, oggi in provincia di Belluno, il 17 novembre 1826, da Giovanni Battista e Maria Pasqua Piccolini. [...] città alpine: i Documenti relativi al dominio dei Visconti sopra Belluno e Feltre dal 1388 al 1404 che furono presentati da CesareCantù all’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti (che li accolse negli Atti, s. 3, XIII). A costui Pellegrini si ...
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NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe
Sergio Apruzzese
NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 14 ottobre 1823, primogenito di Giambattista (1794-1859, amministratore degli Ospedali [...] Pietro Giordani a Dante, da Urbano II ai caduti italiani in terra d’Africa nel 1887, dalla Lega di Legnano a CesareCantù; filo rosso del lavoro la sottolineatura in chiave guelfa del legame insolvibile fra l’Italia, la sua storia e il cattolicesimo ...
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BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] la sua informazione è spesso pateticamente sommaria e lacunosa, ancora più spesso incongrua. Già l'editore della Cronica milanese, CesareCantù, rilevava i curiosi abbagli dell'umile "merzaro", per il quale il principe d'Orange era un borgognone e il ...
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VISCONTI, Francesco Bernardino
Alessandra Dattero
– Nacque a Brignano Gera d’Adda, nello Stato di Milano, il 16 settembre 1579 e fu battezzato due giorni dopo da padre Cristoforo Magistri. Era figlio [...] redazione dei Promessi sposi di Alessandro Manzoni Visconti fu identificato con l’Innominato dall’autorevole voce di CesareCantù (1858). Questo avvenne anche in considerazione della rispondenza del racconto manzoniano con un episodio di conversione ...
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BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] di Lodi, e da lui fu esortato ad approfondire i suoi studi filosofici; da Lodi proseguì per Milano, ove fece visita a CesareCantù con il quale strinse una solida amicizia.
Nel 1850, in seguito al decreto di Carlo III del 26 agosto che espelleva gli ...
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CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] utile alla patria".
Nel consiglio della Società storica lombarda, costituitasi nel 1874, sedeva un solo "plebeo", il presidente CesareCantù, e nobili erano sia i due vicepresidenti sia i quattro consiglieri, uno dei quali era il C. che esercitò ...
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FABRIS, Cesare
Vittorio Cantù-
Nacque a Follina, presso Vittorio Veneto (prov. Treviso), il 16 maggio 1885 da Pietro e da Elena Modenese; compì gli studi liceali al "Marco Polo" di Venezia, dando già [...] prove della sua attitudine agli studi scientifici, e si laureò in fisica nel 1909, divenendo subito assistente all'osservatorio astronomico di Padova.
Nel marzo 1911 fu nominato dal Comitato talassografico ...
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Letterato (Brivio 1810 - Monza 1877), fratello di Cesare. Cattolico liberale, oltre che di un romanzo storico (Il marchese Annibale Porrone, 1843) è autore di alcuni scritti legati agli avvenimenti milanesi [...] del 1848 (Gli ultimi cinque giorni degli Austriaci a Milano; Storia ragionata e documentata della rivoluzione lombarda) e di opere di divulgazione storica e letteraria destinate alla scuola. Fondò un Istituto ...
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Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana e di donna Maria Visconti da Rho, nacque a Milano il 15 marzo 1738. Fu educato nel collegio dei gesuiti di Parma, e nel 1758 si laureò in giurisprudenza [...] , anche perché egli ebbe modo di leggere l'epistolario dei fratelli Verri. Sulla vita e le opere del Beccaria cfr.: C. Cantù, Beccaria e il diritto penale, Firenze 1862; P. Villari, Discorso sulla vita e le opere di C. B., premesso all'edizione ...
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