Città dell'India Inglese, capoluogo del distretto omonimo (circa 9.430 kmq., 2.064678 ab.) nell'Orissa, posta a 20°29′ N., sull'apice del delta del fiume Mahanadi. Ha 51.000 ab. (1921), in grande maggioranza Indù. Fu centro importante del Mogol e dei Mahratti; venne occupata dagl'Inglesi nel 1803. Ha una fiorente industria di lavori in filigrana d'oro e d'argento; il distretto deltizio è coltivato ...
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Città del basso Bengala (India Inglese) con 34.616 ab. (1921), in maggioranza Indù. Consiste nell'agglomeramento di numerosi villaggi su una superficie di 14 kmq., ha perciò aspetto rurale. A 3 km. dalla città, a Nawab-Hat, sorgono 108 templi dedicati nel 1788 a Śiva rappresentato sotto forma di lingam. Il distretto di Burdwan ha una superficie di 6965 kmq. con una popolazione di 1.438.926 abitanti ...
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Stato indigeno del Rajputana orientale (India Inglese), di circa 3100 kmq. e con 229.730 ab. (1921). La capitale, omonima, con 16.205 ab. nel 1921, è situata a 26°42′ N. e 77°53′ E. Il territorio dello stato è di aperta pianura nel N., ma altrove è collinoso e inciso da burroncelli, scarsamente boschivo. Il clima è salubre ...
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Città dell'India, capoluogo della presidenza del Bengala, situata a 22° 34′ N. e 88° 24′ E., sulla riva sinistra del Hugli (Hoogly), a 139 km. dal mare e a soli 7 m. sul livello del medesimo. Presa nel suo complesso (compresa Howrah, sulla riva destra del Hoogly), occupa un'area di circa 87 kmq. con una popolazione di 1.132.246 abitanti (1921).
I due terzi circa della metropoli che stanno a N. e ad ...
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Città dell'India, posta sul fiume Jumna, nel Panjab, a 28°39′ N. e 77°16′ E., proclamata capitale dell'impero indiano nel Durbar del 12 dicembre 1911 in luogo di Calcutta. La popolazione complessiva col cantonment europeo era nel 1911 di 232.000 ab. e nel 1921 di 304.420 ab. La regione in cui giace la città ha l'aspetto un po' brullo comune alle parti aride della pianura gangetica. Una delle estreme ...
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Il territorio costituito da queste due provincie dell'India britannica si stende tra il 24° ed il 31° 18′ N. ed il 77° e l'84° 39′ E. Confina al N. col Tibet e al NE. col Nepal; all'E. ed al SE. con la provincia del Bengala; al S. con lo stato del Chota Nagpur, col Rewah ed altri stati dell'India centrale; all'O. con gli stati di Gwalior, Dholpur e Bharatpur, nonché col Punjab. Il fiume Jumna costituisce ...
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Importante stato indigeno dell'India, nella Presidenza di Bombay, composto di sei grandi parti e di molti piccoli lembi di territorio, che formano 4 distretti (prant), intercalati parte in regioni dipendenti direttamente dagl'Inglesi, parte in territorî indipendenti di altri stati indiani anch'essi indipendenti, almeno nominalmente. Tre distretti (Kadi, Baroda, Nausariare) si trovano inclusi nella ...
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Capitale del distretto omonimo nel Punjab, situata a 50 km. a ENE. di Lahore; città santa per i Sikh. Nel 1921 contava 160.218 ab. (136.766 nel 1891, 152.756 nel 1911). In origine, sotto Rām Dās, il quarto capo spirituale dei Sikh (1570 circa), esisteva sul luogo solo un serbatoio d'acqua quadeangolare, di 122 m. di latom donde si elevava un tempio centrale. Esso fu adottatocome luogo di abluzioni ...
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Piccola colonia (8 kmq. di superficie) e città francese dell'India, posta a 22°52′ N. e 88°22′ I., la cui stazione ferroviaria, sulla East Indian, si trova a 35 km. a N. di Calcutta. Ha 25.830 abitanti (1928). La sua importanza commerciale è minima, malgrado la favorevole posizione portuale sul Hoogly navigabile. Un collegio cattolico, fondato nel 1882, è adibito a scuola sotto il controllo delle autorità ...
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Città dell'India Inglese, capoluogo del distretto omonimo nelle Provincie Unite di Agra e Oudh (v.), sulla riva destra del Gange a 26°28′ N. e a 80°21′ E. È la seconda città delle Provincie Unite per numero d'abitanti (216.000 nel 1921); in grande maggioranza Indù; è centro importante di commerci (cotone, granaglie, semi oleosi, sale, salnitro, zucchero) e industrie (cotonifici, mulini, concerie). ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
prandelliano
agg. e s. m. Che, chi sostiene il modo di interpretare il gioco del calcio proprio dell’allenatore Cesare Prandelli. ◆ Certo, l'organizzazione biancoceleste carbura tardi dopo una settimana di festeggiamenti, ma quando preme sull'acceleratore...