GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] aveva fatto seguito la ribellione di Pisa; nel 1501-02 si aggiunsero la ribellione di Arezzo e le imprese di CesareBorgia, che accesero nuovi focolai di guerra, sui quali soffiavano anche i Medici, spiando l'occasione favorevole per ripristinare il ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] congiure di palazzo contro gli Estensi, la conquista di Bologna da parte di Giulio II, la sopravvenuta morte in Navarra di CesareBorgia, "la qual nuova si dovea publichar a la duchessa, sua sorela, graveda" (ibid., VII, col. 54).
Il 4 ag. 1507 il ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] a non dargli requie con le loro pretese, e tra tutti L., il quale "è astuto e atto a far cose non come Valentin", CesareBorgia, "ma pocho manco" (Relazioni, p. 51). Ovviamente lo Zorzi non sa che il Principe - dove il Valentino funge da esempio - è ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] Malatesta Novello, ibid., XXXIV (1983), pp. 243-260; J. Robertson, Cesena: governo e società dal sacco dei Bretoni al dominio di CesareBorgia, in Storia di Cesena, II, Il Medioevo, a cura di A. Vasina, 2, (secoli XIV-XV), Rimini 1985, ad ind.; C ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] ); Poema de pace, ibid., G. Benedetti, 1503: in esametri, composto per la pace stipulata tra Giovanni Bentivoglio e CesareBorgia; Tactica de re militari, ibid., G.A. Benedetti, 1504: poemetto in esametri concepito come lettura introduttiva ai Punica ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] di una pensione spagnola a vita di mille ducati d'oro annui. All'inizio del 1507 garantì per conto di Massimiliano a CesareBorgia, che desiderava entrare al suo servizio, di non essere abbandonato alla mercé del re d'Aragona nel caso che il re dei ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] si fermò per circa due mesi, tenendo costantemente informato il Senato sui rapporti che intercorrevano tra il sovrano e CesareBorgia, odiatissimo dai Francesi che pur fingevano di appoggiarlo: il 30 ottobre lo stesso cardinale di Rouen gli confessò ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] Francia Luigi XII per chiedere giustizia per il fratello. A questo periodo risale il primo contatto del Vitelli con CesareBorgia, duca del Valentinois e figlio dell'allora pontefice Alessandro VI, che - approfittando della caduta del duca di Milano ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] una volta accanto al Pitigliano, delle opere di rafforzamento della rocca di Asola e a cercare di rintuzzare le mene di CesareBorgia, il quale mirava a colpire sin lassù i superstiti delle fazioni orsina e colonnese, che avevano trovato scampo nelle ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] Maria nel Regno di Napoli, nel castello che i Caetani possedevano a Monteroduni, dove nel 1502 fu ucciso da un sicario inviato da CesareBorgia. Il C. riparò alla corte di Mantova, mentire la madre e la moglie rimasero a Roma, prive di mezzi, ma ...
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aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...