BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] impegnato in una visita alla corte del re di Francia reggeva il governo del marchesato, in missione straordinaria presso CesareBorgia: doveva negoziare le modalità del versamento della cauzione di 25.000 ducati, richiesta ai Gonzaga a garanzia del ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] opposto campo. Nel 1500 faceva parte delle milizie affidate al padre da Giovanni Bentivoglio, in difesa di Bologna contro CesareBorgia. Il complotto ispirato nel 1506 ad Albertino Boschetti da Giulio e Ferrante d'Este per uccidere il duca di Ferrara ...
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FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] quale invitò i figli, i Pucci e lo stesso pontefice, che aveva annunciato di volersi recare ad Orvieto con suo figlio CesareBorgia. Durante il viaggio di ritorno a Roma il giovane cardinale parlò con Lorenzo Pucci del progetto di far sposare Laura ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] et nove" G. F., in Romagna arte e storia, VII (1987), 21, pp. 23-42; P. G. Fabbri, Ilgoverno e la caduta di CesareBorgia a Cesena (1500-1504) nella cronaca G. F., in Nuova Riv. storica, LXXII (1988), pp. 341-388; Id., Giulio II a Cesena, in ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] erigere sulla rocca di Forlì un monumento bronzeo del F., che nel 1501 sarebbe stato distrutto dalle truppe vincitrici di CesareBorgia. Un ritratto del F., insieme con quelli di Girolamo, Caterina e Ottaviano Riario, si trova nella cappella di S ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] anno a Milano per onorare l'ingresso del re di Francia Luigi XII. Dopo una fuggevole parentesi nel 1503 al soldo di CesareBorgia, conclusasi con la caduta in disgrazia del Valentino, il G. richiese in quell'anno licenza al Gonzaga per mettersi a ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] che Albertino Boschetti condusse al servizio del signore di Bologna Giovanni Bentivoglio, minacciato dai disegni di espansione di CesareBorgia. Il 30 ag. 1505 sottoscrisse a Mirandola un trattato di matrimonio con Susanna Pico, figlia naturale del ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] di scorta e di alcuni contadini che avevano alloggiato le donne e i rapitori, fu attribuito senza esitazioni a CesareBorgia. La Serenissima si trovò allora a dover mediare tra l'esigenza di dare soddisfazione all'illustre capitano della propria ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] Mantova, il C. veniva posto in salvo dalla madre nei feudi degli Orsini di Bracciano. Tre anni dopo, tuttavia, quando CesareBorgia si rivolse contro gli Orsini, anche questo asilo si dimostrò insicuro, e il C. fu affidato dalla madre a una modesta ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] H C. ebbe l'incarico dal Moro di confortare re Federico ad accettare per la figlia Carlotta il matrimonio con CesareBorgia, peraltro ancora cardinale. Pare però che egli assolvesse male questo incarico, poiché il papa lo accusò di avere sconsigliato ...
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aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...