Comune della prov. di Frosinone (88,2 km2 con 13.280 ab. nel 2008). Il centro è posto su un terrazzo alla sinistra del Liri, alla confluenza con il rio San Martino. Sul Liri è il ‘ponte curvo’ (il medievale [...] , unita territorialmente a Benevento (1463). Papa Alessandro VI nel 1496 la costituiva in principato per il figlio Giovanni, ma CesareBorgia la tolse al fratello, dopo averlo assassinato (giugno 1497). Con Giulio II P. tornò alla Chiesa fino al 1769 ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Rimini (53,4 km2 con 3000 ab. nel 2008, detti Leontini). Il centro è situato a 589 m s.l.m. sul versante destro della Val Marecchia, nel Montefeltro, a 73 km da Pesaro. Sorge sopra [...] , quindi ritornò ai Montefeltro, dai quali giunse per eredità, insieme al ducato di Urbino, ai Della Rovere. Preso da CesareBorgia (1516) e da Lorenzo de’ Medici, nel 1521 tornò ai Della Rovere. Nel 1631 entrò definitivamente nello Stato pontificio ...
Leggi Tutto
Sarsina Comune della prov. di Forlì-Cesena (100,8 km2 con 3682 ab. nel 2008). Il centro è situato a 243 m s.l.m. nell’Appennino Tosco-Romagnolo, a breve distanza dalla confluenza nel Savio del Fanante, [...] di Bobbio. Presa nel 1406 dai Malatesta di Cesena, passò poi ai Malatesta di Rimini. Tenuta nei primi anni del 16° sec. da CesareBorgia e dai Veneziani (1503), poi presa nel 1509 da papa Giulio II, S. nel 1519 fu data in feudo da Leone X ad Alberto ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Pesaro e Urbino (113,5 km2 con 6789 ab. nel 2008). Il centro è situato a 265 m s.l.m. alla confluenza del torrente Cinisco col fiume Cesano. Industria del mobile e delle confezioni.
Sorse [...] Montefeltro duchi di Urbino, i quali con Federico ne ottennero l’investitura dalla Santa Sede. P. appartenne poi a CesareBorgia e, tornata ancora ai Montefeltro, seguì le sorti del ducato urbinate, col quale nel 1624 passò alle dirette dipendenze ...
Leggi Tutto
Figlio (m. dopo il 1513) di Gentile Virginio e di Isabella O., si diede ben presto alla carriera delle armi, agli ordini di Roberto Malatesta e poi, alcuni anni dopo, di Carlo VIII nella sua spedizione [...] Dopo la morte del padre (1497), fu tra i capi Orsini contro i Colonnesi e, nello sterminio degli Orsini, ordito da CesareBorgia, si salvò solo per l'intervento di Luigi XII. Recatosi in Francia, ritornò a Roma con l'elevazione al soglio pontificio ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (m. 1534) di Roberto. Alla morte del padre (1482) fu investito della signoria da Sisto IV, in tempi difficili per le lotte familiari e le fazioni. Spodestato da CesareBorgia (1500), quando [...] poté tornare in Rimini rinunciò alla signoria a favore di Venezia (1503); la riebbe dal papa solo per due brevissimi periodi (1522-23 e 1527-28). Con lui ebbe fine il dominio dei Malatesta nella Romagna ...
Leggi Tutto
Doge di Genova (Genova 1470 - Ischia 1524). Figlio di Agostino e di Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro duca di Urbino. Deluso dalla politica di Carlo VIII e di Luigi XII, rimase a Urbino [...] e si distinse per notevoli doti militari, combattendo contro CesareBorgia a Urbino, contro Giovanni Bentivoglio a Bologna (togliendogli la signoria della città per ordine di Giulio II) e infine contro i Francesi nelle guerre della Lega di Cambrai e ...
Leggi Tutto
Condottiero (Fermo 1475 circa - Senigallia 1503). Della famiglia degli Eufreducci, militò a lungo a fianco di Paolo Vitelli, al servizio di Firenze: poi, dopo che Vitelli fu giustiziato per sospetto di [...] a partecipare alla congiura della Magione. Tentò poi di riavere il favore del duca Valentino ricuperandogli Senigallia; ma CesareBorgia, come narra Machiavelli nella sua Descrizione, lo fece strangolare a tradimento con Vitellozzo Vitelli e altri. ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] pontefici finiva per accentuare la disgregazione, contro la quale il nepotismo stesso era così utile strumento. Con CesareBorgia sembrò fosse possibile la formazione di una monarchia assoluta nello Stato pontificio. Giulio II riprese questa politica ...
Leggi Tutto
Importante famiglia romana la cui vicenda è documentata con certezza dalla fine del sec. 10º. La potenza degli O. si affermò decisamente solo con Orso di Bobone (sec. 12º), parente di papa Celestino III, [...] casa si imparentava coi Medici, quando Lorenzo il Magnifico sposava Clarice. Dopo una breve eclisse, per la persecuzione fatta da CesareBorgia, che avvelenò Gentile Virginio (v.) e il cardinale Giambattista (v.) e fece strangolare Paolo (v.), gli O ...
Leggi Tutto
aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...