BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] a Roma durante il papato di Alessandro VI, suo lontano parente, e ne sarebbe fuggito nel 1497 per l'ostilità di CesareBorgia. È invece probabile che sino al 1503 non sia uscito dai confini del Regno: nel 1495, rimasto fedele agli Aragona, tentò ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] . Gilbert, M. e Guicciardini. Pensiero politico e storiografia a Firenze nel Cinquecento (1965), Torino 1970; G. Sasso, M. e CesareBorgia. Storia di un giudizio, Roma 1966; Id., Studi su M., Napoli 1967; R. Ridolfi, Studi sulle commedie del M., Pisa ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] il papa per ragioni che ci sfuggono fosse restio ad accettarle (Paschini, Una famiglia..., p. 37). Un suo eventuale dissapore con CesareBorgia non trova conferma nel fatto che il C., dopo la sua partenza da Roma e la morte del pontefice (agosto 1503 ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] e Giovanni Sforza, in termini estremamente umilianti per quest'ultimo, e l'emergere di CesareBorgia, che stava per abbandonare la porpora cardinalizia.
L'anno seguente, per desiderio del duca Ercole, il C. cominciava a scrivere il Compendio de ...
Leggi Tutto
COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] Bèatrix".
Ha quindi inizio quella parte della vita del C., che in varia misura può dirsi essersi svolta all'ombra di CesareBorgia; o che il C. entrasse subito - quando già non fosse - al suo servizio e lo seguisse prima in Francia (ottobre 1498 ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] ricordato come uno dei quattro dottori scelti per arringare i vari quartieri della città in occasione della difesa contro CesareBorgia (1504). Compose un'orazione per il matrimonio di Annibale Bentivoglio, figlio di Giovanni II, con Lucrezia d'Este ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] toccò Ancona, Senigallia, Fano e infine Pesaro. Qui Giovanni Sforza era intento a premunirsi contro l'imminente offensiva di CesareBorgia: e in quel piccolo esercito mercenario si arruolò appunto il B., con un atto davvero inconsueto per un patrizio ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] ); Poema de pace, ibid., G. Benedetti, 1503: in esametri, composto per la pace stipulata tra Giovanni Bentivoglio e CesareBorgia; Tactica de re militari, ibid., G.A. Benedetti, 1504: poemetto in esametri concepito come lettura introduttiva ai Punica ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] , esperto di gioielli e intermediario con le botteghe orafe di Bologna e Roma. Fu poi inviato come oratore dei Bolognesi presso CesareBorgia, e l’anno successivo a Roma e a Napoli; nel 1503 andò in missione diplomatica per conto di Giovanni II ...
Leggi Tutto
CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] milanese. Nella Panegyris Trivultia, fra l'altro, il C. lamenta la cacciata di Guidobaldo I d'Urbino ad opera di CesareBorgia (1502), facendo comprendere di aver dedicato a questo fatto alcuni versi latini, che non ci sono giunti. Di un'intenzione ...
Leggi Tutto
aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...