CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] Elisabetta Gonzaga e per il consorte Guidubaldo di Montefeltro, signore di Urbino, costretti a riparare a Venezia dopo che CesareBorgia si era impadronito del loro ducato nel giugno del 1502. La marchesa Isabella inviò a Venezia (settembre 1503) il ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] prolungando la resistenza a Brindisi e Gallipoli insieme con don Cesare d'Aragona.
Quando, nel 1496, gli Orsini passarono protezione che il cardinale d'Amboise pur sempre accorda a CesareBorgia, passano nelle file spagnole: l'A. ha parte ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] i Dieci degli ultimi progetti dell'esercito francese in Italia, rilevando soprattutto l'intenzione di Luigi XII di sostenere sino in fondo CesareBorgia nelle Romagne e il disegno di un colpo di mano su Cremona. Il 5 novembre il B. era a Venezia per ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] Bèatrix".
Ha quindi inizio quella parte della vita del C., che in varia misura può dirsi essersi svolta all'ombra di CesareBorgia; o che il C. entrasse subito - quando già non fosse - al suo servizio e lo seguisse prima in Francia (ottobre 1498 ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] Tra le opere di questi anni ricordiamo: nel 1864 L'amore del poeta Sordello e Cunizza (Milano, Pinacoteca di Brera), CesareBorgia e Niccolò Machiavelli (disperso, noto attraverso una fotografia in coll. privata milanese e l'incisione, firm. e datata ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] da Montefeltro in appoggio a papa Giulio II, durante la quale furono spente le ultime resistenze degli eserciti fedeli a CesareBorgia (1504-06). Poco dopo il F. fu avviato alla carriera ecclesiastica: già rettore della chiesa di S. Michele a Mantova ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] e della gabella nuova di Capua. Fu poi designato ad accompagnare Prospero Colonna nella spedizione che conduceva in Spagna CesareBorgia. L'università di Capua colse l'occasione per conferirgli l'incarico di intercedere a suo favore presso il sovrano ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] nei suoi piani politici.
Sin dal 1504 il papa incaricò l'A. di delicate missioni: dapprima dei negoziati con CesareBorgia per la consegna delle piazzeforti di Imola, Cesena e Bertinoro, quindi della sorveglianza dello stesso duca Valentino, poi, nel ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] e da Pandolfo Petrucci, partecipò ai loro tentativi contro Firenze, ma dopo l'occupazione di Urbino da parte di CesareBorgia si rese conto che gli ambiziosi piani del figlio di Alessandro VI non avrebbero risparmiato Perugia. Si affrettò a tornare ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] ricordato come uno dei quattro dottori scelti per arringare i vari quartieri della città in occasione della difesa contro CesareBorgia (1504). Compose un'orazione per il matrimonio di Annibale Bentivoglio, figlio di Giovanni II, con Lucrezia d'Este ...
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aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...