FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] iscrizione), probabilmente identificata dal F. con il rinnovato pericolo di invasione francese e con la minaccia di CesareBorgia sulla Toscana. La profezia di rinnovamento della Chiesa era il motivo dominante dell'insegnamento del Savonarola, "della ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] .
Compito del G. sondare per conto del papa, in gran segretezza, l'opportunità di un insignorimento riminese per CesareBorgia. Ma signore di Rimini Pandolfo Malatesta, protetto della Repubblica, la quale, pertanto, si limita a suggerire al pontefice ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] francese però, accordatagli in forma ufficiale nell'ottobre 1499, che si salvò dalla minaccia delle campagne militari promosse da CesareBorgia nello Stato della Chiesa. Ancora, fu Luigi XII a spingere E. ad abbandonare il progetto di far sposare ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] la situazione era profondamente mutata, per l'intervento del nuovo elemento dinamico costituito dalle vaste ambizioni politiche di CesareBorgia. E questa. volta il B., se volle essere garantito contro le mire pontificie su Bologna dal signore di ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Franciotti Della Rovere (altre creazioni cardinalizie avvennero nel 1505, 1507, 1508, 1511 e 1512).
I buoni rapporti con CesareBorgia durarono assai poco: il 2 dic. 1503 Cesena e le altre città conquistate dal Valentino rientrarono in possesso del ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] A. adesso era stretto alla Spagna e agli Aragonesi e con l'aiuto di quella ricuperò Ostia (9 marzo); al cardinale CesareBorgia fu dato l'ufficio di legato papale, perché incoronasse a Napoli Federico d'Aragona (8 giugno).
Appunto allora la vicenda ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] giorni in cui il duca Guidubaldo da Montefeltro si rifugiava a Mantova, I. non si fece scrupolo di richiedere a CesareBorgia un Cupido di Michelangelo e una Venere antica sottratti dal palazzo del cognato Guidubaldo e mai restituiti; poco prima, con ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] e guida storica di Gubbio, Città di Castello 1888, pp. 99-103; R. Zazzeri, Storia di Cesena dalla sua origine fino ai tempi di CesareBorgia, Cesena 1890, pp. 424-426, 440; V. Amidei, La pace del 6 luglio 1498 fra G. … e… Perugia, in Boll. della R ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] egli pagasse la porpora.
Poco tempo dopo, il 6 ag. 1503, ebbe luogo il famoso banchetto nella vigna del C. in seguito al quale lo stesso cardinale e CesareBorgia si ammalarono e il pontefice morì, la sera del 18. Le leggenda parlò di veleno che i ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] un difficile viaggio, il 26 e 27 nov. 1503 il F. trattò a Firenze con i Dieci di balia il progetto di CesareBorgia di abbandonare lo Stato della Chiesa con 1100-1200 soldati ed entrare al servizio della Repubblica. N. Machiavelli, allora oratore a ...
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aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...