FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] erigere sulla rocca di Forlì un monumento bronzeo del F., che nel 1501 sarebbe stato distrutto dalle truppe vincitrici di CesareBorgia. Un ritratto del F., insieme con quelli di Girolamo, Caterina e Ottaviano Riario, si trova nella cappella di S ...
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ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] fece la conoscenza di Francesco Uberti (L. Piccioni, Di Francesco Uberti umanista cesenate de' tempi di Malatesta Novello e di CesareBorgia, Bologna 1903, p. 123), ma nel 1501 era già a Fano in qualità di insegnante di grammatica nonché di editore ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] , Venetiis 1573, I, p. 88; l'Orazione di F. Dolfi bolognese per la difesa della patria contro Alessandro VI e CesareBorgia, a cura di V. Giusti, Bologna 1900; alcuni estratti delle lettere a Francesco Gonzaga in P. Stoppelli, Facezie oscene inedite ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] anno a Milano per onorare l'ingresso del re di Francia Luigi XII. Dopo una fuggevole parentesi nel 1503 al soldo di CesareBorgia, conclusasi con la caduta in disgrazia del Valentino, il G. richiese in quell'anno licenza al Gonzaga per mettersi a ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] che Albertino Boschetti condusse al servizio del signore di Bologna Giovanni Bentivoglio, minacciato dai disegni di espansione di CesareBorgia. Il 30 ag. 1505 sottoscrisse a Mirandola un trattato di matrimonio con Susanna Pico, figlia naturale del ...
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TREVISAN, Paolo
Daniele Dibello
– Nacque nel 1452 dal matrimonio di Andrea Trevisan dalla Drezza con Elena Contarini. Crebbe fra numerosi fratelli e sorelle: Giacomo, Marco, Michele, Davide e Pietro; [...] e Trieste (1508) all’imperatore Massimiliano d’Asburgo. Ugualmente, Venezia pensò bene di approfittare della scomparsa di CesareBorgia e acquisire così Rimini, Faenza e Fano (1503) a discapito dei diritti dello Stato pontificio. Ma il tracollo ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] di scorta e di alcuni contadini che avevano alloggiato le donne e i rapitori, fu attribuito senza esitazioni a CesareBorgia. La Serenissima si trovò allora a dover mediare tra l'esigenza di dare soddisfazione all'illustre capitano della propria ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] giorni dopo, il 4 aprile, informava il cardinale come in S. Pietro il papa avesse riferito della morte di CesareBorgia, anticipando quindi una notizia che, forse per pietà, sarebbe stata annunciata alla sorella Lucrezia solo il 22 successivo, con ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] Mantova, il C. veniva posto in salvo dalla madre nei feudi degli Orsini di Bracciano. Tre anni dopo, tuttavia, quando CesareBorgia si rivolse contro gli Orsini, anche questo asilo si dimostrò insicuro, e il C. fu affidato dalla madre a una modesta ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] H C. ebbe l'incarico dal Moro di confortare re Federico ad accettare per la figlia Carlotta il matrimonio con CesareBorgia, peraltro ancora cardinale. Pare però che egli assolvesse male questo incarico, poiché il papa lo accusò di avere sconsigliato ...
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aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...